Canile: oggi lo svuotamento della vasca reflui. Rientro dei randagi previsto tra un mese

Le autopompe interverranno oggi: dopo oltre un mese di pausa forzata, i lavori di svuotamento della vasca dei reflui del canile municipale di Sulmona, saranno completati. La ditta incaricata dopo aver caratterizzato i rifiuti presenti nell’invaso, che non erano solo liquidi, ha ottenuto così il via libera, e i soldi aggiuntivi, all’operazione. Fortunatamente senza sorprese macabre, perché le analisi di laboratorio fatte sui campioni prelevati il mese scorso hanno dato esito negativo: nessun cane buttato nella vasca, insomma.

Prima di vedere tornare i randagi a casa da Collelongo, però, ci vorrà ancora un po’ di tempo e qualche passaggio burocratico. Il primo è quello di concludere l’accatastamento della struttura, operazione avviata da mesi e non ancora conclusa, ma, dicono dal Comune, in fase di definizione. Dopo sarà necessario chiedere l’iscrizione all’anagrafe dei canili regionali, un passaggio mai fatto in venti anni e che, sostanzialmente, ha comportato l’impossibilità di affidare il servizio tramite una gara d’appalto. Per l’iscrizione, dice il dirigente Domenico Giannetta, saranno necessari però solo una decina di giorni: ora e quando le carte saranno in ordine, il via libera dovrebbe essere un dato scontato.

C’è, poi, da definire la questione del magazzino dei medicinali sotto sequestro: Asl e carabinieri-forestali avevano messo i sigilli allo spazio, adibito abusivamente a ricovero di medicinali. Un reato che ha spinto la procura ad aprire un fascicolo e a sequestrare il magazzino. Il dissequestro, però, per quanto potrebbe essere lungo, non dovrebbe inficiare la procedura di accreditamento del canile che, secondo i calcoli del Comune, potrebbe tornare ad essere operativo tra un mesetto, giusto il tempo di dare una pulita, tagliare l’erba cresciuta e, soprattutto, trasferire i cani “residenti” da Collelongo, nel frattempo ridottisi di circa due terzi (una cinquantina in tutto).

Con le carte in regola e l’iscrizione al registro regionale, quindi, il Comune potrà finalmente procedere ad indire una gara d’appalto per la gestione della struttura, il cui affidamento alla Comar scade d’altronde a giugno: fu proprio la scelta di andare a gara presa dall’amministrazione Di Piero, a far venire alla luce gli abusi edilizi, le carenze documentali e autorizzative e le condizioni di abbandono di una struttura che è l’unico ricovero per randagi in tutta la Valle Peligna.

3 Commenti su "Canile: oggi lo svuotamento della vasca reflui. Rientro dei randagi previsto tra un mese"

  1. Daniela oliveros | 15 Aprile 2025 at 09:47 | Rispondi

    I giornalisti dovrebbero essere il ponte tra la politica, le istituzioni ed il popolo che deve sapere la verità.
    Ebbene, durante i Bliz del CITES DI PESCARA, i medicinali e materiali sanitari scaditi, sono stati trovati in un box in fondo al lato destro della recinzione dell’ingresso della struttura, dove fino a qualche mese prima “sopravvivevono circa 6 cani” che sono stati i primi ad essere trasferiti a Collelongo!
    Il dissequestro di un box, voglio sperare , che possa avvenire anche dopo aver concluso le pratiche necessarie per l’accatastamento e l’iscrizione!
    Sempre per non andare oltre le elezioni, evento in cui tutto è detto e promesso per campagna elettorale, e poi non mantenuto!

  2. SalviamoSulmona | 15 Aprile 2025 at 10:49 | Rispondi

    Argomenti estremamente interessanti!

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