Gli spettatori paganti del teatro “Maria Caniglia”, e con essi anche gli artisti sul palcoscenico, staranno al caldo e al riparo dei primi freddi autunnali, ma solo grazie ad una toppa. Nel teatro comunale di Sulmona, entro il prossimo 12 novembre (data di esibizione di Richard Galliano per la Camerata Musicale Sulmonese), dovrebbe essere installato il nuovo bruciatore, per sopperire alla caldaia da tempo malmessa e in attesa dei lavori di efficientamento energetico.
Lavori in realtà già affidati, con tanto di sopralluoghi da parte dei tecnici della ditta, e che sarebbero dovuti partire lo scorso aprile. A distanza di sette mesi, però, degli interventi di efficientamento energetico neanche l’ombra in quel di via De Nino. Bisognerà attendere la prossima primavera per vedere realizzata l’opera finanziata dai Fondi di ripresa e resilienza Next Gen EU, pari a 400.000,00 euro.
Gli interventi, infatti, sarebbero troppo “invasivi” in concomitanza con la stagione di prosa e con la stagione musicale. In particolare, il finanziamento incide direttamente sulla riqualificazione energetica degli impianti, gli infissi, l’illuminazione e le apparecchiature digitali innovative come, ad esempio, il telecontrollo. L’obiettivo è quello di promuovere l’ecoefficienza e la riduzione dei consumi energetici del Teatro Comunale.
Con il nuovo bruciatore si dovrebbe (e qui il condizionale è d’obbligo) assicurare i 20° previsti dal Ccnl degli artisti per andare in scena. Un requisito fondamentale per evitare un Baglioni-bis, dopo che lo scorso febbraio all’interno della sala si registrarono temperature polari. La causa? I bocchettoni antincendio azionati a seguito dell’utilizzo dei fumogeni durante le prove.
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