Campus ReStartApp, il “Progetto Appennino” appoggiato da Fondazione Snam

Prende il via oggi sull’Appennino abruzzese – e precisamente sul territorio compreso tra L’Aquila, Sulmona e Avezzano – l’edizione 2024 di Progetto Appennino. L’iniziativa è promossa da Fondazione Edoardo Garrone, e vede i giovani al centro della riqualificazione e della valorizzazione dei territori appenninici e delle aree interne. Fa sorridere che a partecipare al progetto, in sinergia con la Fondazione Garrone, c’è la Fondazione Snam Ets, che fa capo al colosso delle infrastrutture energetiche che nell’Appennino farà i propri interessi, tramite il metanodotto Linea Adriatica Sulmona-Foligno e la centrale di compressione del gas in località Case Pente. Altro che valorizzazione del territorio appenninico.

Il progetto della Fondazione Garrone, sostenuto anche dalla Fondazione Carispaq, si sviluppa su tre pilastri in chiave innovativa e sostenibile. La formazione e l’incubazione per la nascita di nuove giovani imprese con il campus ReStartApp, dedicato ad aspiranti imprenditori under 40 provenienti da tutta Italia, il consolidamento del tessuto imprenditoriale esistente e la creazione di reti dedicati alle imprese locali, con i percorsi “Vitamine in Azienda” e “Imprese in Rete”.

“Con Progetto Appennino dal 2021, e prima ancora con ReStartApp a partire dal 2014, Fondazione Edoardo Garrone è a fianco dei giovani che vogliono costruire il proprio futuro nelle aree interne e montane italiane e diventare protagonisti della sfida non più rimandabile verso la transizione ecologica. Insieme alla nostra rete di partner, nazionali e locali, mettiamo loro a disposizione competenze e risorse abilitanti alla creazione e allo sviluppo di imprese che hanno nel proprio DNA la sostenibilità, l’innovazione sociale e il legame identitario con il territorio – spiega Francesca Campora, direttore generale di Fondazione Edoardo Garrone. – In questi 10 anni, con i nostri campus abbiamo affiancato 150 aspiranti imprenditori e aiutato a nascere una sessantina di imprese, 6 delle quali sono presenti proprio qui in Abruzzo, con attività che spaziano dal turismo sostenibile e inclusivo alla filiera della lana, passando per l’apicoltura, il marketing territoriale e la tecnologia applicata all’agricoltura. È la dimostrazione che il territorio abruzzese è un bacino fertile, in pieno fermento, su cui siamo certi che Progetto Appennino potrà inserirsi costruttivamente e generare impatto positivo.”

Cuore di Progetto Appennino è il campus residenziale gratuito ReStartApp, dedicato ai giovani aspiranti imprenditori under 40 provenienti da tutta Italia, in possesso di idee d’impresa e startup innovative nelle filiere produttive tipiche della montagna: agricoltura, allevamento, agroalimentare, gestione forestale, turismo, artigianato, cultura, manifattura e servizi.

Dal 1° luglio al 4 ottobre 2024 – con una pausa intermedia dal 5 agosto al 1° settembre – si svolgeranno a L’Aquila 10 settimane di formazione intensiva, negli spazi messi a disposizione dall’Università dell’Aquila, per acquisire e perfezionare conoscenze e competenze per l’avvio di imprese attive in ambito montano utili a concretizzare la propria idea imprenditoriale. Il programma prevede attività di formazione in aula, laboratorio di creazione e sviluppo d’impresa, esperienze, testimonianze, casi di successo. La formula residenziale offre, inoltre, ai partecipanti un’esperienza di socialità e di confronto con il territorio e la comunità locale. Per agevolare la realizzazione dei tre migliori progetti, Fondazione Edoardo Garrone metterà a disposizione tre premi di startup per un valore complessivo di 60.000 euro e un servizio di consulenza gratuita post campus della durata di un anno per i più meritevoli.

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