C’è chi va a sciare, pochi ormai, chi in bicicletta, chi a passeggiare e chi, a Campo di Giove, da oggi andrà anche per scrivere, girare, preparare e produrre film. Le porte del prestigioso Palazzo Nanni, già sede del Parco Maiella, si sono aperte infatti oggi alla sede distaccata della IFA Cinecamp Appennino. Un progetto che vede la scuola di cinema di Pescara in prima linea per offrire agli occhi dei cineasti di oggi e di domani un ventaglio ampio delle possibilità che l’Abruzzo ha dal punto di vista scenografico e narrativo. “Non è la Filmcommission – tiene subito a chiarire il direttore della scuola, Cristiano Di Felice – piuttosto un rifugio di idee e creazione artistica che può già contare sui nostri allievi, ma che è comunque aperto anche ad altre proposte produttive”. Un luogo per trovare se stessi e nuove ambientazioni, quelle della montagna che, da qualche tempo, sta scoprendo una nuova primavera che proprio la IFA, con il docufilm Carne et Ossa di Roberto Zazzara, ha scalato, è il caso di dire, convincendo le giurie dei tanti Festival internazionali dedicati alla montagna. “Si è aperto un mondo – spiega Di Felice – di cui l’Abruzzo ha chiavi preziose, con le sue montagne, i suoi scenari, ma anche con le sue storie di vita”.
L’obiettivo, infatti, non è solo quello di far vedere la montagna, ma di raccontarla, passando per le storie di chi la montagna la vive.
E poi c’è l’ambizioso obiettivo di destagionalizzare il turismo, perché i progetti e le produzioni “almeno una l’anno” che si faranno sul territorio, saranno concentrate nei periodi “morti”, quando d’altronde la montagna offre anche il silenzio della riflessione.
Una prova generale è stata quella di The Frog, cortometraggio firmato da Simone Paggetti, con cast Made in Abruzzo, girato a marzo scorso in un albergo anni Settanta: un thriller-horror che ha dimostrato come la montagna può essere un’ambientazione non solo naturalistica.
Le prime mosse della scuola di Campo di Giove saranno quelle di mettere in rete gli attori della produzione, che non sono solo location manager, produttori e registi, ma anche, ad esempio, guide alpine, perché muoversi e girare in montagna deve contemplare le esigenze delle parti.
All’inaugurazione di oggi, oltre all’IFA, era presente il sindaco di Campo di Giove, Michele Di Gesualdo, il presidente del Parco Maiella Lucio Zazzara e il presidente della Filmcommission Abruzzo Piercesare Stagni.
“Faremo delle convenzioni con il mondo della produzione cinematografica – ha detto il presidente del Parco – perché la montagna rivive anche con queste iniziative”.
Fosse anche solo sulla “pellicola”.
Commenta per primo! "Campo di Giove come in un film: inaugurato il Cinecamp dell’IFA"