Si sono sistemati dove potevano, in assenza di indicazioni chiare. Chi al parcheggio della stazione, chi in quello del tribunale, chi ai vigili del fuoco. Perché nell’area camper di via Japasseri, ovvero piazzale Ruggieri, nonostante le guide lo diano come aperto e fruibile, c’è al momento solo uno spiazzo abbandonato, non ancora diventato cantiere, nonostante l’annuncio di consegna lavori fatto dieci giorni fa.
I camperisti sono arrivati già ieri a Sulmona per il ponte dell’Immacolata, ma ad accoglierli non c’era una città pronta. L’area temporanea individuata in attesa che sia completato il progetto del Collettore turistico, quella cioè del parcheggio del palasport di via XXV aprile, non sembra essere infatti così facilmente accessibile. Il numero di telefono apposto su un cartello all’ingresso, che solo un veggente potrebbe immaginare dov’è, non sembra rispondere sempre, così almeno hanno lamentato alcuni turisti ieri sera.
“Il telefono è sempre acceso – ribatte il gestore dello spazio – se hanno trovato spento è forse perché in quel momento mi trovavo in una zona dove non prendeva”.
Copertura telefonica permettendo, dunque, una soluzione per i camper ci sarebbe: un’area dove con 5 euro a notte è possibile sostare e agganciarsi ai servizi (scarico acqua e allaccio elettrico), ma il problema è che nel “comune amico del turismo itinerante”, gli amici non sanno come raggiungerla.
Sarebbe il caso di attrezzarsi, anche perché a giudicare dai tempi biblici della burocrazia il Collettore turistico non sarà pronto prima della prossima estate. I lavori che dopo gli ennesimi ritardi dovevano essere consegnati dieci giorni fa, non ancora partono e, sicuramente, dopo il Natale, sarà la Pasqua a subire l’assenza di una struttura davvero attrezzata.
E i turisti, specie quelli itineranti, non ci mettono niente a riprendere il loro cammino verso altre mete.
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