Mentre tante strade provinciali non sanno di che morte morire, tra annunci, promesse ed accordi vari, per la provinciale 10 tra Raiano e Vittorito sembra essere arrivato un momento di svolta. L’amministrazione Moca ha, infatti, annunciato ieri l’aggiudicazione dell’appalto per la messa in sicurezza delle scarpate dal km 9+100 al km 9+500. A metà giugno, presumibilmente, si dovrà procede con la stipula del contratto tra le parti dopo, cioè, la scadenza dei tempi utili alla presentazione del ricorso.
L’amministrazione ringrazia l’ingegner Monica Cirasa e quel Francesco Bonanni la cui ordinanza del 24 aprile scorso, quella di chiusura di buona parte delle strade provinciali, ha destato gli animi di cittadini ed amministratori con la più eclatante forma di protesta messa in atto a Pacentro dal giovane ristoratore Francesco De Chellis, in sciopero della fame per la sua attività isolata a Fonte Romana. Per Raiano, tuttavia, questo ulteriore passaggio rappresenta un successo per una situazione che va avanti dal 2012 quando a seguito di un sopralluogo della Provincia era stata disposta, appunto, la chiusura dell’arteria di collegamento con Vittorito con tutta una serie di disagi per automobilisti ed agricoltori i quali, oltre i blocchi posti sul ponte che da sull’Eremo di San Venanzio, non sono potuti più passare.
Le copiose nevicate di quell’anno, infatti, avevano provocato smottamenti preoccupanti per i quali, pare, che l’ipotesi delle reti non possa bastare ad arginare la caduta massi. I 400mila euro stanziati ai tempi della presidenza Del Corvo serviranno, quindi, a costruire una galleria paramassi. L’interdizione, nel frattempo, è stata spesso bypassata dagli amanti delle due ruote, da quelle biciclette che, nonostante, l’ordinanza continuano ad attraversare una delle strade più suggestive della Valle Peligna.
S.P.
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