Bus navetta per i turisti della Giostra Cavalleresca

Servizio di bus navetta per la XXIV edizione della Giostra Cavalleresca che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 luglio. Ad annunciarlo è l’assessore ai Trasporti Antonio Angelone che ha voluto l’iniziativa.

“I camperisti che giungeranno in città nel weekend – ha dichiarato in una nota Angelone – potranno usufruire dell’area provvisoria nel piazzale Di Bartolomeo, dotata di servizi essenziali e necessari al fine di accoglierli al meglio, dato che l’area camper di via Japasseri è interessata dai lavori di riqualificazione. Dopo aver effettuato in questi giorni i sopralluoghi, insieme al presidente dell’Associazione Camperisti di Sulmona, Sandro De Panfilis, per individuare opportuna segnaletica e fornire coordinate stradali per l’arrivo di circa 300 caravan previsti, ho ritenuto opportuno attivare un servizio navetta per agevolare coloro che vorranno recarsi in centro storico, assistere alla manifestazione e visitare le bellezze storico culturali della città”.

Le navette saranno attive dalle ore 10 alle 20 e partiranno ogni quarto d’ora da via XXV Aprile per giungere a Largo Mercatello nei pressi di Piazza Garibaldi e poi ripartire nel viaggio contrario.

“Lo scopo dell’iniziativa – prosegue l’assessore Angelone – è quello di accompagnare i turisti proprio a piazza Garibaldi, luogo dove si svolgono le gare della Giostra, offrendo anche la possibilità di poter visitare il centro storico in diversi momenti della giornata. Il bus sarà riconoscibile dalle bandiere della Giostra a bordo. I camperisti saranno accolti con dei gadget in ricordo dei due giorni trascorsi a Sulmona”.

“Ritengo questa sia una buona iniziativa – dichiara l’assessore al Turismo Alessandro Bencivenga – per agevolare quei turisti che arrivano a Sulmona e preferiscono non utilizzare il mezzo privato per visitare la città. Auspico, quindi, che questo esperimento possa essere replicato anche in altre occasioni future, così da ridurre al minimo il traffico nel centro storico e nelle zone immediatamente limitrofe”.

Savino Monterisi