Si è conclusa ieri la trentasettesima Fiera dell’agricoltura, dell’artigianato e del commercio di Pratola Peligna, che ha visto una buona presenza di pubblico dopo che nella giornata di sabato la pioggia battente caduta in Valle ha rovinato la giornata. Franca Bianchi presidente della Pro loco di Pratola Peligna che organizza l’evento si ritiene molto soddisfatta per l’esisto della due giorni: “Il primo giorno è stato condizionato dalla pioggia, ma la domenica c’è stata una notevole affluenza di persone soprattutto il pomeriggio dove c’è stato il pienone. Ho sentito gli operatori economici che si ritengono in larga parte molto soddisfatti per gli affari fatti”.
Oltre 40 espositori fra stand di macchine agricole, piante e prodotti tipici. All’inaugurazione della Fiera anche la presenza della Sindaca Antonella Di Nino e del presidente della Commissione regionale Agricoltura Lorenzo Berardinetti. “Siamo un’importante realtà per il territorio – dice ancora la Bianchi – che può essere una grande opportunità se adeguatamente sostenuta, noi vorremmo crescere ancora molto come Fiera”.
Per il momento però investimenti reali non ce ne sono, come non è in programma la creazione di un’area fieristica organizzata della quale la manifestazione avrebbe sicuramente bisogno. Già negli anni passati la Pro loco ha denunciato il fatto che uno dei limiti più grandi è quello di essere ospitati in una struttura privata, la cantina vinicola della Cooperativa Valpeligna. Questo condiziona fortemente l’andamento della Fiera che resta sospesa alle esigenze lavorative della Cooperativa nonostante il grande sforzo di quest’ultima per ospitare l’evento.
Quest’anno poi anche una novità con la conferenza tenutasi nel pomeriggio di sabato sull’agricoltura biologica dal nome: “La sfida della bioeconomia in Italia”.
Savino Monterisi
Eccezionale! Grazie! Sei fantastico.