Bretella, Sbic: “Sindaco e amministrazione non comprendono la gravità”

“Sindaco e amministrazione sembrano non cogliere il pericolo che l’Abruzzo corre, privandosi di un territorio importante e cospicuo come il nostro” cosa che avverrebbe con la bretella di Pratola.

Sulmona Bene in Comune interviene così dopo l’articolo apparso ieri sulla stampa in cui  la  Fedeconsumatori ha espresso il suo pieno sostegno al progetto e ad una sua accelerazione con l’obiettivo di unire al più presto Pescara e L’Aquila. Progetto di cui l’associazione  descrive bene i particolari e che, al contrario, “la sindaca presentava come di massima”.

“Sindaca e amministrazione – punta il dito Sbic – quindi non sono stati capaci di prendere visione del progetto e prevederne le insidie. Nello scorso consiglio comunale avevamo chiaramente spiegato che semplici accorgimenti tecnici (per esempio scambi da 30 km/h a 60 km/h, brevi raddoppi di linea e la soppressione di alcune fermate) potrebbero ridurre sensibilmente il tempo di percorrenza fra i due capoluoghi. In questo modo Sulmona non solo non verrebbe tagliata fuori, ma valorizzerebbe il ruolo della stazione come snodo centrale della mobilità su rotaia dell’Abruzzo interno”.

Sbic parla di centralità della stazione di Sulmona rispetto all’intera regione capace di dare “nuovo slancio” dovuto, pare, anche alla presenza al suo interno del più importante bacino sciistico del Centro Italia. “Capacità politiche” e una “visione generale” avrebbe bisogno il territorio e “non di pezze a colore per un Abruzzo pseudo civico”.

S.P.