Dopo quello quello della Bper in viale Sallustio, Sulmona si accinge a dire addio a un altro sportello bancario. Questa volta la saracinesca scende lungo i portici in via De Nino, sulla Banca Nazionale del Lavoro. Lo sportello del presidio storico della Bnl sulmonese scomparirà ufficialmente dal prossimo 6 maggio, come riportato nell’avviso affisso all’ingresso della sede bancaria. Fermo restando che resterà attiva la consulenza e i restanti servizi della filiale. Resterà il caveau con il personale, che da 6 profili passerà a 4 entro maggio.
Lo sportello dell’istituto di credito saluta Sulmona dopo oltre ottant’anni di onorato servizio. L’addio di una parte della Bnl, a Sulmona dal 1940, è solo l’ultimo di una serie di servizi che scompare nella città sulmonese. Lo scorso anno, per cercare di salvare lo sportello Bper dalla scomparsa, i cittadini le tentarono tutte, con lettere inoltrate anche ai vertici bancari ma cadute nell’oblio.
Via De Nino perde così un’altra attività centro di aggregazione dopo l’edicola che, da anni, ha cessato la propria attività. Tra le poche “nuove leve” del centro storico sulmonese c’è da registrare il presidio culturale della libreria Ubik, in piazza XX settembre. Sopravvivono le attività ricettive, che andranno ad ampliarsi con l’apertura di un nuovo albergo negli ex locali della Carispaq, all’altezza dell’Annunziata.
Ma la vera emorragia la vive la metà meridionale di corso Ovidio. Dall’altezza di porta Napoli, fino a piazza Carmine, sono più le saracinesche abbassate che i negozi aperti. Decine di locali sfitti in cerca di padrone che, visto l’andazzo, difficilmente verranno occupati nel breve periodo. Più in generale, all’interno del centro storico pesa anche l’assenza prolungata del liceo Classico “Ovidio”. Basti pensare alla chiusura, anni fa, del negozio Buffetti, sempre in via De Nino, che forniva ad alunni e docenti materiale scolastico. Da piazza XX è andata via per un viaggio di non ritorno, anche l’agenzia di viaggi. E poi c’è il Gran Caffè, che coperto dai teloni dei lavori, racchiude solo ricordi lontanti dei ciak di Mario Monicelli.
Da quello che ho capito da dipendenti BNL, non chiude l’agenzia di Sulmona, ma lo sportello di cassa dell’agenzia, gli altri servizi di consulenza rimangono in piedi.
Rimango in attesa di ulteriori chiarimenti anche da parte della redazione de “Il Germe”
Esatto chiude lo sportello non la filiale
Un nuovo articolo che spiega il vostro abbaglio…e delle scuse verso la BNL sarebbero anche opportune! Intanto noi tutti leggiamo “ Dopo quello della Bper in viale Sallustio, Sulmona si accinge a dire addio a un altro sportello bancario. Questa volta la saracinesca scende lungo i portici in via De Nino”. Saluti e buon lavoro
Chiudono gli sportelli diminuiscono i bancomat però i soldi che si prendono per i servizi rimangono gli stessi se addirittura non aumentano. Siamo al paradosso che fai operazioni con il,tuo celllulare usando la,tua connessione spendendo i tuoi soldi e loro prendono la commissione
L’unica risposta a questi comportamenti aziendali è quello di spostare il conto a quelle banche che hanno ancora i servizi allo sportello.
Una volta che avranno perso il loro’gestito” riapriranno le casse
Già terminato l’effetto pasqua? È bastato pochissimo per ritornare con i piedi per terra.
La desertificazione degli sportelli bancari è un problema che la FirstCisl per bocca del suo segretario generale va pubblicizzando da tempo senza ottenere la minima attenzione da parte della Istituzioni. La banca sta via via perdendo la sua funzione sociale a danno delle attività assicurative/finanziarie in ossequi al principio della massima redditività aziendale per poter remunerare i nuovi azionisti in gran parte provenienti dal mondo della finanza.
Bancomat,sportello elettronico ,App dedicate ,= meno dipendenti taglio almeno del 50% per adesso, stai fresco a gridare alla FirstCisl ,e questo e solo inizio. la tecnologia .
L’ obiettivo del NWO è quello di eliminare il contante lasciando solo le transazioni elettroniche, l’ eliminazione degli sportelli bancomat è solo l’ inizio. non dovete permetterlo e questa situazione si contrasta solo cambiando gestore bancario, ritirando al bancomat e usare più possibile il contante anziché le carte
Ma chi ci va più in banca se si fa tutto on line?
E’OPPORTUNA UNA RETTIFICA ALLA NOTIZIA. LA BNL NON CHIUDERA’ LA FILIALE, MA SARANNO SOLO RIORGANIZZATI I SERVIZI DI CASSA. NON CI SARANNO RIDUZIUONI DI PERSONALE, O RIDUZIONE DELL’ORARIO DI ACCESSO AL PUBBLICO. PRESSO LA FILIALE DI SULMONA, INOLTRE CI SONO FIGURE PROFRESSIONALI QUALIFICATE PER I SERVIZI DI: CONSULENZA FINANZIARIA FUORI SEDE, PRIVATE BANKING E CONSULENZA SPECIALISTICA ALLE AZIENDE.
Se non funzionerà più il servizio di cassa e devo fare un bonifico negli Usa mi spiega come fare, grazie.