Torna disponibile il servizio di bike sharing all’interno del territorio comunale di Sulmona. Ad annunciarlo è l’assessore Attilio D’Andrea, che conferma la riattivazione di bici e monopattini elettrici da parte della società Figorent che gestisce l’app necessaria alla mobilità sostenibile sulmonese. Al parco veicoli, inoltre, si aggiungono dieci monopattini, disponibili da fine luglio.
La nuova app fornita da Figorent, oltre a “sbloccare” i mezzi, fornisce all’utente tutte le informazioni necessarie, dalla localizzazione della bici o del monopattino, al loro stato di carica, dai costi del servizio, compresa la possibilità del noleggio giornaliero a tutte le aree della città, dove è possibile lasciare il veicolo e terminare oppure mettere in pausa il noleggio. Luoghi della città sensibili e funzionali agli utenti delineati dalle aree verdi sulla mappa dell’app in funzione.
“Non appena la Regione Abruzzo metterà a disposizione i 45mila euro stanziati con un emendamento apposito presentato dal Consigliere regionale Giorgio Fedele – annuncia D’Andrea -, che ringrazio per la sua costante attenzione al nostro territorio, il servizio verrà ampliato con stazioni di ricarica diffuse nell’area cittadina e ulteriori mezzi”.
“Mi auguro che anche a Sulmona il servizio prenda subito piede – conclude l’assessore -, come già è accaduto nelle tantissime Città italiane dove lo sharing è presente, favorendo così l’interscambio nei luoghi di arrivo alla Città, come la stazione ferroviaria, l’area camper o l’area di arrivo dei bus e comunque offrendo una mobilità leggera ed ecosostenibile a tutti i cittadini, che bene s’inserisce nel contesto della Regione dei Parchi, cuore verde d’Europa ed in una Città, come Sulmona, che vuole fare del turismo una risorsa economica importante”.
Ambe’ ci mancavano i monopattini per il corso !!
Dice bene, finalmente sono arrivati anche i monopattini elettrici.
Con il nuovo CdS ci vorrà o targa, assicurazione, casco per tutto, indicatori di direzione
Ma le bici non dovevano essere nuove???
Ciarlatani
Riattivare non vuol dire cambiare.
Quale app devo scaricare??
Ho due fidormerd
I casi sono 2:
– o ha errato a digitare il nome dell’app FIGORENT;
– o è il telefono che ha “problemi di altra natura”.
Nel primo caso con il corretto inserimento, l’app la trova immediatamente, mentre nel secondo le suggerisco di “pulirlo delicatamente”.
Veda lei e ci faccia sapere.
In quali strade è possibile utilizzare queste bici senza incappare in crateri e voragini?
Ha ragione, per certo non su marciapiedi e nelle zone pedonali, nel frattempo non dimentichi di utilizzare il casco per l’incolumità della sua persona e di riconsegnarlo nelle apposite aree di deposito pena salate multe.
il bike sharing in tutte le citta’ italiane e’ gratis. Roma, Milano, Torino, Palermo,…. hanno fatto una manifestazione di interesse dove gli operatori offrono il servizio gratuitamente e il comune non deve sostenere alcun costo.
Perche solo Sulmona deve spendere soldi?
Sono realmente il primo lettore ad aver realmente testato il servizio? La bici non si è sbloccata, e il credito è stato prelevato, morale della favola sono rimasto fermo in stazione. Senza considerare che la “doppia app” (provate a chiamare direttamente i loro contatti e fatevi spiegare) è a dir poco confusionaria e in nessun’altra città italiana mi sono imbattuto in cose simili. Stendo un velo pietoso sull’app in sè, senza nemmeno un rilevatore automatico di Qrcode. Complimenti a chi ha scelto il vincitore dell’appalto per questo inesistente servizio, che tuttavia risulterebbe utile per tamponare i disservizi del trasporto pubblico! Prima di fare proclami un periodo di test non sarebbe male….
Che fine hanno fatto le bici? 45000 euro di soldi pubblici. La Corte dei Conti cosa ne pensa?