Harry Potter e il suo mondo magico atterrano a Pratola Peligna, dove l’8 e il 9 dicembre prenderà vita il villaggio a tema del maghetto più famoso del mondo. Laboratori creativi, spettacoli di magia, e giostre per i più piccoli ricreeranno il mondo fatato di Diagon Alley, la strada magica che si torva a Londra nei libri della saga della scrittrice J. K. Rowling. E poi le partite di Quidditch (con 10 turni al giorno, dalle 11:00 alle 18:30) alle avventure in costume tipico di Hogwarts, alle quali sarà necessario prenotarsi prima che finiscano i 150 posti a disposizione.
Magia e divertimento ma anche sociale, con il tema del bullismo che viene portato nelle scuole del comprensorio peligno, con due convegni legati all’evento. Il primo è stato svolto questa mattina, nell’aula magna del liceo Artistico “Mazara” di Sulmona, alla presenza dei due psicoterapeuti Valentino Collacciani e Matteo Perazzini, che saranno presenti anche domani, quando la discussione si sposterà nell’Istituto “Gabriele Tedeschi” di Pratola Peligna.
Sempre il 7 dicembre, saranno esposta presso Palazzo Colella, i dipinti realizzati dai ragazzi dell’associazione ANFFAS di Sulmona, dalle 17:00 alle 20:00.
L’evento è stato realizzato dall’Associazione Abruzzo Again, grazie a un contributo regionale di 40.000 euro, ai quali si aggiungono altri 5.000 euro provenienti dalle casse comunali di Pratola Peligna. Un finanziamento (pubblico) complessivo di 45.000 euro per un evento che resterà comunque a pagamento. Nonostante i soldi dei contribuenti utilizzati per la riuscita della manifestazione, il biglietto per accedere agli eventi costerà 8 euro, fino a un massimo di 900 biglietti disponibili.
Una scelta che ha mosso qualche critica nelle ultime ore, riguardo l’etica di far pagare un ticket nonostante i consistenti fondi pubblici. Tant’è che una delle proposte avanzate nelle ultime ore è quella di mettere a disposizione una sorta di “biglietto sospeso”, come gesto simbolico di inclusione e nulla più. Troppo complesso, però, capire a chi destinare realmente i tagliando, specie con un evento al via tra meno di 48 ore.
“Anche la Giostra Cavalleresca di Sulmona, nonostante i fondi regionali e comunale, fa pagare il biglietto per assistere alla manifestazione – spiega la sindaca, Antonella Di Nino -. Invece di guardare al bello e alle cose positive c’è sempre qualche grillo parlante. Dobbiamo entrare nell’ottica che certi eventi, senza finanziamenti pubblici, non sarebbe possibile organizzarli. Il nostro contributo è stato dato per un adeguato piano di sicurezza per la riuscita dell’evento. Il resto sono critiche sterili. Noi continuiamo con il nostro lavoro, che prevede per i prossimi mesi un cartellone natalizio che costerà meno di 20.000 euro e il primo capodanno in piazza a Pratola Peligna”.
Quanta cultura in questa valle…la giostra e il “maghetto”…
Guarda che la Cultura con la C maiuscola in valle c’è ma presumo che tu non sai neanche dove ti trovi…non ti dice nulla la stagione di prosa…la camerata musicale? Detto questo rimango allibito per lo sperpero di denaro pubblico ben 40.000 euro!!!
“Presumo che tu non SAPPIA…”
Paragonare la giostra ad Harry Potter è come paragonare la ristorazione del McDonald con quella di Cannavacciuolo
Crucioooooo
Quindi facendo due conti 45K di contributi pubblici per un massimo di 900 ingressi: se tutto va bene ogni persona che entra ci costa 50€ di tasse
Primo anno che si fanno eventi natalizi a Pratola e tutti a criticare! Invece di gioire per fondi che altrimenti venivano dirottati su Avezzano o L’Aquila qui si critica!!!! Fatevi avanti con proposte e organizzate anche voi anziché scrivere qui sotto!!!! Non andremo mai avanti con queste sterili polemiche!
Quei fondi non sarebbero andati ad Avezzano o all’aquila ma probabilmente per qualcosa di più attinente rispetto al loro utilizzo. Ma cosa c’entra il bullismo con il villaggio Harry Potter?
Io adoro la giostra. L’ autoscontro più di tutte
Ieri in valle peligna sono morti 2 anziani coniugi soli e abbandonati da tutti.
Lui assisteva la moglie allettata.
La morte è arrivata per lui senza poter chiedere aiuto.
La Donna rimasta sola senza poter chiedere aiuto con il marito morto in casa è morta anche lei dopo pochi giorni, senza che nessuno la nutrisse e le dava le medicine per rimanere in vita.
Che lo spettacolo di harry Potter abbia inizio.
Intanto facciamo morire delle persone abbandonati e le istituzioni continuano ad inseguire il successo sui social.
Il nesso tra i due eventi? Non capisco il suo intervento
Polemiche Sterili dice il sindaco. Ma stiamo scherzando ??????
Utilizzare le risorse del Fondo S O C I A L E (la cui finalità principale è l’inclusione sociale) per il villaggio di Harry Potter e far pagare anche il biglietto (bella inclusione) è veramente una cosa indefinibile.
Sinceramente sono allibito.
50mila euro?? Poi gli organizzatori hanno avuto da ridere sugli eventi,certamente di maggior valore,che si sono svolti in Valle questa estate! Domanda:ricevono un ristoro per “l’impegno” organizzativo, o lo fanno per il “bene” della Valle? Giornalisti guardate i bilanci e informateci
ecco perché bisogna abbassare le tasse
queste manifestazioni le organizzino i privati, non finanziati dal pubblico che deve fare il minimo indispensabile.