Benessere e inclusione: 11 milioni di euro per gli atenei abruzzesi

Arrivano fondi ministeriali per le università abruzzesi. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha destinato agli atenei dell’Abruzzo 1.193.425 di euro, al fine di promuovere iniziative a favore dell’inclusione degli studenti. Finanziamento destinato all’attivazione o al potenziamento di servizi di supporto come gli sportelli antiviolenza.

A beneficiarne sono l’Università degli studi ‘Gabriele D’Annunzio’ Chieti-Pescara, l’Università degli studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Teramo e il Gran Sasso Science Institute (GSSI).

In totale, le risorse destinate dal MUR attraverso il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) ammontano a 35 milioni di euro. Alle quali si aggiungono 20 milioni, dell’Avviso Pro-Ben 2024, per finanziare progetti di ricerca per fornire risposte efficaci alle condizioni di fragilità emotiva e disagio psicologico, strettamente legate all’aspetto cognitivo.

“Stiamo proseguendo – dice il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini – il potenziamento della ‘cassetta degli attrezzi’ che mettiamo a disposizione delle università e delle AFAM affinché garantiscano agli studenti gli strumenti necessari per affrontare delle situazioni di disagio in maniera tempestiva. Il nostro obiettivo è creare le condizioni per prevenire le emergenze e assicurare a tutti un percorso di crescita personale, non solo una gara di performance”.

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