BCC da record, approvato il bilancio. Entrano due nuovi nel Cda

“Un’assemblea che consegna una banca proiettata in una prospettiva di lungimiranza e slancio, capace di coniugare la crescita con obiettivi di sostenibilità, sviluppo digitale e iniziative solidaristiche a sostegno delle famiglie e delle imprese”. Così il comunicato della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna sull’assemblea generale straordinaria e ordinaria svoltasi ieri presso la Multisala Igioland a Corfinio.

Appuntamento per il 105° esercizio sociale della banca locale che ha visto l’assemblea approvare tutti i punti all’ordine del giorno tra cui il bilancio di esercizio che ha fatto segnare numeri straordinari con un utile di esercizio netto record pari a 7,961 milioni di euro pari a una crescita del 68,57% rispetto allo scorso anno.

Numeri presentati alla gremita platea di soci dal presidente Alessandro Margiotta e dal direttore generale Silvio Lancione per il quale “tutti gli indici evidenziano un equilibrio gestionale”, a riprova che la BCC “sta portando avanti tutti gli obiettivi del piano industriale”, grazie ad un rafforzamento del rapporto con la clientela, sia in termini di relazioni umane che di sviluppo digitale. “Insieme alla capogruppo ICCREA – continua Lancione – una realtà significativa i cui numeri dimostrano la sua importanza per l’intero Paese”.

Ringrazia i soci e i clienti il presidente Margiotta perché è loro il merito di una banca che oggi raggiunge “un utile stratosferico e che presenta indici patrimoniali che ne attestano la perfetta salute e una robustezza patrimoniale e finanziaria senza eguali”. Senza dimenticare la squadra, “spina dorsale” di una realtà che con il suo lavoro ha consentito di raggiungere tali risultati. Squadra a cui si sono aggiunti ieri due nuovi ingressi nel consiglio di amministrazione (Stefano Di Mascio e Riccardo Santacroce), che si vanno ad aggiungere a quelli uscenti: oltre ad Alessandro Margiotta, cioè, Alessandra Fabrizi, Franca Palombizio, Alberto Panella e Augusto Soprano.

Un appuntamento importante che ha offerto l’occasione per rimarcare e ricordare valori e principi che da sempre rappresentano le fondamenta dell’istituto bancario peligno. Fiducia, capacità di fornire soluzioni integrate di assistenza alle famiglie, imprese, professioni, terzo settore e istituzioni locali “portando sempre avanti attività sociali sul territorio per una inclusione economica e finanziaria in grado di ridurre gli squilibri sociali e le disuguaglianze”.