Banconote false, truffati due esercenti

Uno shopping mirato, rapido e doloroso, almeno per i due esercenti che ieri sono stati di fatto truffati a Prezza da un giovane che, nel pomeriggio, ha rifilato loro due banconote da 100 euro false.
Prima in una macelleria, poi in una tabaccheria: un piccolo acquisto e l’incasso del resto, con i rivenditori che si sono accorti della fregatura solo dopo diverse ore.
Sulla vicenda indagano i carabinieri che ieri inutilmente, dopo la segnalazione, hanno avviato le ricerche a Prezza e nei dintorni.
Del ragazzo, presumibilmente in compagnia di un complice, però, nessuna traccia: si tratta sicuramente di persone che vengono da fuori e che le vittime non sono state in grado di descrivere più di tanto.
I carabinieri lanciano però l’allerta, perché di solito queste incursioni sono programmate per zone: insomma verificare sempre l’autenticità delle banconote attraverso le apposite macchinette o farsi venire il dubbio se al tatto non quadra qualcosa.
Restano ora da visionare le immagini delle telecamere per cercare di risalire ai “falsari”.