L’ok è stato dato ieri. Quello sui progetti esecutivi presentati da Strada dei Parchi per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 da parte della direzione competente del ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Lo annuncia la senatrice Cinque Stelle Gabriella Di Girolamo: “Pertanto – dichiara – l’anticipo di 30 milioni di euro per dare il là ai lavori verrà erogato. Un segnale importantissimo, che dà seguito all’eccelso operato del ministro Toninelli per quanto riguarda il tema cruciale delle manutenzioni delle principali arterie stradali del paese”.
Proprio nei giorni scorsi si era tornati a parlare di sicurezza autostradale sotto il viadotto di Macchia Maiura nel comune di Bugnara dove Toninelli era andato in sopralluogo incontrando, tra gli altri, i tecnici della concessionaria. Un appuntamento per verificare le condizioni del viadotto e discutere sul futuro del collegamento tra Lazio e Abruzzo.
E’ stata l’occasione per Toninelli di ribadire l’esistenza dei 192milioni annunciati nel decreto Genova da dirottare 
sulle due arterie. Da sistemare, ha spiegato il ministro, c’è solo un cavillo contabile. Non è stato dello stesso avviso l’amministratore di Strada dei Parchi Cesare Ramadori che ha messo in dubbio l’esistenza di tali risorse a suo dire pari a soli 112milioni, certificati, pare, su un documento di cui Toninelli ha contestato la veridicità.
Ramadori ha annunciato anche un aumento del 19 per cento delle tariffe autostradali se entro il 30 giugno non verrà approvato il nuovo Piano economico-finanziario.
Sotto il viadotto, poi, si è parlato di traffico, da ridurre per l’ingegnere del ministero Migliorini a causa di alcune micro-lesioni.
S. P.
Perché soltanto 30 milioni a fronte dei 192 “teorici”, a questo punto?!
E sono fondi dell’UE. O mi sbaglio?