“Dal Festival delle Città torniamo con la consapevolezza crescente della necessità di una battaglia giusta, quella contro l’autonomia differenziata. Occorre opporsi per la coesione e l’equità nel nostro Paese”: lo dichiara Alessandro Paglia, direttore dell’associazione di Comuni Autonomie Locali Italiane – Abruzzo, dopo avere partecipato assieme a una nutrita rappresentanza di ALI regionale all’evento nazionale di ALI che si è svolto a Roma.
Paglia prosegue: “Il Festival delle Città ha messo in luce tutti i rischi derivanti dall’applicazione dell’autonomia differenziata per i territori più vulnerabili, e quindi per l’Italia. Una nazione dove si allargano le diseguaglianze è infatti una nazione sempre più divisa e quindi più debole. Da un nostro recente studio è emerso che l’applicazione integrale dell’autonomia generebbe in Abruzzo una perdita secca di 3,8 miliardi di spesa pubblica, un’insostenibile enormità peraltro in una fase di sofferenza in settori cruciali, a cominciare dalla sanità. La strada per noi è opposta e passa per un’attenzione supplementare a chi è indietro, in primis il Mezzogiorno. Il nostro sostegno al referendum abrogativo dell’autonomia differenziata è quindi, se possibile, ancora più convinto”.
Ecco, è questo che preoccupa, una diminuzione di 3,8 miliardi di euro di SPESA PUBBLICA… e quando finirà tutta ‘sta pappatoria in Italy ?
quei 3.8 miliardi sono pure quelli destinati alla sanità , scuola etc quando x curarti/ci o mandare figli a scuola dovrai/dovremmo pagare il privato saranno dolori e poi comincerà il lamento.
La pappatoia della spesa pubblica non sono certo la sanità la scuola e quanto altro ma lo sperpero per le pensioni, baby e non solo, sperpero di una generazione a danno delle generazioni future, sperpero sono gli evasori che non versano e scroccano i servizi pubblici a danno dei cittadini onesti, sperpero sono i condoni le sanatorie che permettono ai furbi di non pagare il dovuto in barba alle persone oneste
Guardi che con l’autonomia differenziata quei soldi pubblici non verranno mica risparmiati.
Non spetteranno all’Abruzxo ma andranno comunque alle regioni del nord Italia.
… dove sta il pubblico, Stato, Regioni, Aziende sanitarie, Enti, Comuni, è tutto un magna magna… cominciando dalle assunzioni per finire ai servizi… alle ore lavorate… agli appalti di lavori farlocchi, fatti male e spesso non necessari… ecco perché c’è questa “ grande “ preoccupazione… vedersi ridurre le “ portate “ e tutti i parassiti d’Italia si mettono a strillare supportati dai loro rappresentanti a tutti i livelli… gli Italiani una massa di ladruncoli ogni qualvolta se ne presenta l’occasione…