Automotive, tempi duri per il settore. Magnacca: “Ci attendono momenti difficili”

Sarà un autunno di lacrime e sangue per l’automobile abruzzese, parafrasando le parole di preoccupazione dell’assessore regionale, Tiziana Magnacca. Frasi che scoraggiano chi già vive nell’incertezza quotidiana, come i dipendenti dell’ex Sevel di Atessa o dello stabilimento Marelli di Sulmona.

“Il comparto dell’automotive a livello mondiale sta vivendo una delle peggiori stagioni e ancor di più in Europa. Occorre una forte alleanza fra mondo imprenditoriale, sindacati e istituzioni quale chiave necessaria per aprire le porte verso prospettive di rilancio adeguate ai nuovi modelli industriali”. Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, commentando l’inaugurazione di ieri a Torino del nuovo polo globale per i veicoli commerciali a Mirafiori.

“Ci attendono momenti difficili, ma l’obiettivo principale è creare le condizioni per essere pronti difronte alle scelte future. Intanto con una buona dose di capacità di immaginare in questa alleanza la chiave della credibilità del territorio regionale che pure è requisito indispensabile agli occhi degli investitori. Prendiamo atto delle decisioni di Stellantis, che arrivano a seguito dell’inaugurazione del nuovo polo globale per i veicoli commerciali, ma anche delle affermazioni che ribadiscono il valore dello stabilimento di Atessa che resta centrale nella strategia di Stellantis impegnata a rafforzare la sua leadership globale nei veicoli commerciali”.

In questo senso, una risposta di chiarezza era stata sollecitata la scorsa settimana dal presidente della Giunta regionale Marco Marsilio “per un patrimonio umano e professionale – conclude Magnacca – che non deve essere disperso, risultato di un percorso iniziato 40 anni fa con la produzione del primo Ducato ma soprattutto considerando il contributo di Stellantis al prodotto interno lordo della nostra regione”.

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