“Se l’aumento dell’Irpef servisse a migliorare la qualità dei servizi esistenti o addirittura a crearne di nuovi, così da garantire alle abruzzesi e agli abruzzesi di accedere alle cure senza la necessità di doversi rivolgere ad un privato o, cosa gravissima, a rinunciare alle cure, non saremmo qui a gridare allo scandalo”.
A parlare, ancora una volta, della riforma fiscale decisa dal governo Marsilio è il partito democratico intenzionato a “mettere in campo tutte le iniziative necessarie per opporsi a questo modo di fare politica a danno di un’intera regione”.
A partire dall’assemblea pubblica di venerdì 4 aprile che alle ore 17.30 presso la sede del partito democratico di corso Ovidio a Sulmona vedrà l’intervento del senatore Michele Fina e del capogruppo in Regione di Patto per l’Abruzzo Luciano D’Amico insieme al candidato sindaco del centrosinistra Angelo Figorilli. Al centro dell’assemblea l’aumento delle tasse voluto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc e Noi Moderati per “coprire i buchi di bilancio che loro stessi hanno provocato a causa della loro inadeguatezza e superficialità nell’amministrare la cosa pubblica”. E a chi si chiede “chi ne pagherà le spese?” la risposta del partito democratico è “tutti gli abruzzesi”.
L’incontro, organizzato dal pd cittadino, è aperto a tutti coloro che “hanno a cuore le sorti di un intero territorio e che non vogliono più subire le decisioni di una destra che ha dimostrato tutta la sua incapacità e il suo dilettantismo politico”.
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