L’idea è quella di apportare una piccola rivoluzione all’interno dell’istituto che ora presiede, così Catia Puglielli, presidente della Casa Santa dell’Annunziata (Asp2) sta aggiungendo un tassello la volta per affidarsi completamente agli enti pubblici. Tra questi c’è il reperimento di personale che, esclusi gli assunti a tempo indeterminato, sono spesso affidati ad agenzie private. L’idea, già messa in pratica in realtà, è quella di appoggiarsi da oggi in poi al centro per l’impiego, d’altronde se c’è un istituto pubblico adibito proprio a questo perché non sfruttarlo.
È di ieri la pubblicazione, infatti, di una prima selezione di 7 operatori socio assistenziali da impiegare a tempo determinato, per sei mesi full time. Per questa posizione sarà possibile candidarsi presentandosi direttamente al centro per l’impiego, muniti di documento d’identità, fino all’11 dicembre. La procedura prevede poi un esame-colloquio che sarà svolto dalla stessa Asp per valutare la preparazione dei candidati. Il nuovo personale sarà impiegato a partire dal prossimo anno, cioè quando al 31 dicembre scadranno i contratti tramite agenzie interinali al momento in essere. E non finisce qui perché altro personale sarà selezionato per casa Colaianni a Roccaraso. “Forse 4- ha spiegato Puglielli- il direttore amministrativo si occuperà di effettuare una ricognizione sul personale per capire quante unità sono necessarie. Due procedure diverse perché si tratta di due sedi lavorative diverse” ha specificato la presidente.
Nei fatti questo rappresenta uno degli atti verso quella “amministrazione trasparente” a cui ambisce la presidente. “Per me è normale come ente pubblico affidarsi ad un altro pubblico- ha aggiunto proseguendo-. Quando mi sono insediata due mesi fa ho fatto uno studio su tutto ciò che serviva per adeguarci a quanto dettato dalla legge. Credo che in Abruzzo siamo quelli più avanti al momento”. La Asp 2 sta così lavorando ai regolamenti dell’organizzazione dell’apparato amministrativo, della contabilità, per la fornitura di beni e servizi, sta lavorando al piano triennale anticorruzione in scadenza al primo gennaio 2018 ed, infine, al sito dove saranno pubblicati tutti gli atti. I regolamenti, intanto, passeranno in Consiglio d’amministrazione mercoledì.
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