Disavventura sui monti abruzzesi per due escursionisti campani. I giovani, di circa trent’anni, sono stati recuperati dall’elicottero del 118, con il personale del soccorso alpino e speleologico, al termine di una traversata su Monte Amaro. Gli alpinisti, lasciato alle spalle Passo San Leonardo, avevano imboccato la direttissima, in direzione Rava della Giumenta Bianca, a una quota di 2.400 metri sul livello del mare.
All’arrivo su uno dei luoghi più alti del territorio comunale di Pacentro non c’è stato tempo per alcun festeggiamento. Gli escursionisti sono stati vittime di attacchi di panico, tanto da allertare i soccorsi. I due, recuperati dalle squadre del soccorso alpino e del 118, sono stati trasferiti all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Nel nosocomio aquilano si sono svolti gli accertamenti medici. Le condizioni dei due non destano preoccupazioni.
“Siamo arrivati sfiniti in cima e tornare indietro era impossibile – hanno raccontato i due ai medici -. Abbiamo quindi allertato il numero di emergenza e mandato le coordinate per farci localizzare”. Un problema dovuto alla poca conoscenza del territorio, e non all’attrezzatura utiizzata che, come riferito dalle squadre di soccorso, era più che adeguata.
Ma in queste condizioni meteo è consigliato scalare?
Quando si và in montagna, specie a quelle altezze, oltre alle attrezzature, bisogna avere anche un buon allenamento ed esperienza.
Ma, fintanto che i soccorsi sono a titolo gratuito, sentiremo sempre parlare di queste disavventure
Secondo me è assurdo che dilettanti allo sbaraglio vengano recuperati GRATUITAMENTE dall’elisoccorso per una crisi di panico.
Si sono fatti anche una gita in elicottero a spese dei cittadini abruzzesi che pagano regolarmente le tasse.