“Arlecchino muto per spavento”, la Commedia dell’Arte in scena al Caniglia

Anche il teatro Maria Caniglia di Sulmona tra le tappe della tourneè tra Italia e Francia della rinomata compagnia Stivalaccio Teatro che sul palco sulmonese darà vita a una raffinata messa in scena, “una partitura mimica e gestuale di infinita sapienza” (Il Sole 24 ore) che tra vivacità e godimento riesce a parlare alla contemporaneità.

Domenica 26 gennaio alle ore 18 la stagione di prosa 2024/2025 promossa da Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona presenta la grande tradizione della Commedia dell’Arte con Arlecchino muto per spavento di Marco Zoppello. Ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni, uno dei più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700 e riproposto per la prima volta in epoca moderna, l’Arlecchino muto per spavento vuole rendere omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù. La storia è ambientata nel 1716 quando, dopo circa quindici anni di esilio forzato, i Comici Italiani tornano a calcare le scene del teatro parigino e lo fanno con Luigi Riccoboni, capocomico della troupe che per il pubblico parigino sceglie i migliori interpreti del panorama teatrale italiano tra cui, per la prima volta in Francia, l’Arlecchino vicentino Tommaso Vicentini. Non parlando quest’ultimo la lingua francese il genio di Riccoboni inventa un originale canovaccio dove il servo bergamasco diviene muto per spavento. Con la classica trama della Commedia dell’Arte dove “un amore contrastato, i lazzi, le improvvisazioni dei personaggi e delle maschere che portano in scena, gli intrecci che si ingarbugliano sugli equivoci ma che poi lentamente si dipanano, lo spettacolo presenta la tradizione della Commedia dell’Arte smontata e rimontata con gli strumenti di interpretazione e di lettura del XXI secolo”. Il risultato è una storia che attraverso vicende ambientate in un mondo surreale e fantastico, riesce ancora a strappare un sorriso grazie alla poesia del teatro.

Una coproduzione tra Stivalaccio Teatro una delle migliori compagnie di commedia dell’arte in Italia, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto e Teatro Stabile di Verona, lo spettacolo di Marco Zoppello che firma anche il soggetto originale e la regia, vedrà la partecipazione di Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Michele Mori, Stefano Rota, e Maria Luisa Zaltron.

I singoli biglietti sono disponibili presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona e sulla piattaforma online e nei punti vendita abilitati Ciaotickets. Inoltre il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti presso il botteghino del teatro a partire da due ore prima dell’orario di inizio dell’evento. Per informazioni è possibile contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine Facebook, Instagram, X del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com.

Commenta per primo! "“Arlecchino muto per spavento”, la Commedia dell’Arte in scena al Caniglia"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*