L’ascensore è tornato a salire e scendere, anche se per il momento l’area camper continua a restare chiusa. I lavori di rifinitura del Collettore turistico di Sulmona sono arrivati prima della sua inaugurazione: entro pochi giorni oltre all’ascensore saranno sistemate anche le aiuole e il verde.
Sulla struttura resta però una grande punto interrogativo, soprattutto sui tempi effettivi di apertura al pubblico.
Se la ditta incaricata ha concluso il suo mandato, infatti, restano inevasi gli interventi che doveva fare il Comune: il piazzale che non è stato ancora asfaltato, l’accatastamento necessario per fare l’agibilità della struttura stessa e poi, ovviamente, l’affidamento, seppur temporaneo, della gestione che dovrebbe andare come da annunci all’associazione camperisti.
Per chiudere il cerchio ci vorranno settimane se tutto va bene ed è probabile che il primo appuntamento con la Giostra Cavalleresca, quello con la Cordesca, salterà per i camperisti, come è saltata la Pasqua e il lungo ponte di fine aprile su cui si erano riservate grandi speranze.
Speranze che sembrano sfumate anche per la gestione e la riapertura del vicino parco fluviale Daolio, chiuso da febbraio e diventato nel frattempo una giungla impenetrabile.
La gestione del parco e dell’area camper, d’altronde, dovevano far parte di un unico grande progetto di rivitalizzazione e valorizzazione dell’ampio polmone verde della città: un’area vasta e che si trova nel cuore della città, che fa, o meglio farebbe, di questa struttura un unicum in Italia, “un albergo a cinque stelle” lo definì a suo tempo l’ex assessore Nicola Angelucci annunciando la fine dei lavori. Un “albergo” che resta chiuso.
Area camper ascensore sul nulla
Ma si potrebbe scrivere dove si trova…?
Senza parole…