Abbazia Celestiniana in fermento a Sulmona dove tra qualche ora prenderà ufficialmente il via Fonderia Abruzzo, la leopolda in salsa abruzzese “Per segnare la differenza tra una Regione ambiziosa che guarda al futuro e una, invece, con lo sguardo rivolto all’indietro e che non sa osare” ha dichiarato il presidente Luciano D’Alfonso durante la conferenza stampa di presentazione.
Spiegare che cosa sia Fonderia non è molto semplice perché oltre ad essere una vetrina per la Regione potrebbe diventare un momento di vero confronto tra diverse punti di vista della società abruzzese e non solo, nonché una occasione per fare il punto su diversi argomenti. Durante gli incontri, dibattiti, workshop e seminari, per il quali è attesa la partecipazione di volti noti nel panorama politico, istituzionale e accademico, si parlerà di Programmi FESR e FSE 2014-2020; Strategia urbana sostenibile, dell’Abruzzo dal respiro europeo; delle politiche sul lavoro, con risultati, prospettive ed eventuali strategie; di Reti ten-t e Strategia Eusair; del Rilancio dell’Agricoltura nell’area del cratere e le opportunità dei progetti integrati di filiera nel P.S.R. 2014-2020. Sabato 1 luglio saranno siglati due protocolli: il primo tra la Regione Abruzzo e “I borghi più belli d’Italia” e “Borghi autentici d’Italia”, il secondo con “Un viaggio nella storia d’Abruzzo” (Progetto Hera) in apertura del workshop su “Cultura e turismo. Un binomio per il futuro. Le opportunità offerte dal POR-FESR 2014-2020”.
A voler buttare giù un po’ di numeri si parla di 36 ore di confronto tra idee progettuali su diverse macro aree di interesse (lavoro e impresa; ambiente, territorio e infrastrutture; sanità, welfare e pubblica amministrazione; scuola, università e ricerca; cultura e turismo) da discutere in seno ai cosiddetti caucus, gruppi di lavoro, per i quali si sono già iscritti in 800. Trenta sono le proposte già presentate attraverso il portale che spaziano dall’accesso al credito,
all’impresa facile e veloce, all’agricoltura sociale, alla promozione turistica, alla riforma dei consorzi, ai diritti di cittadinanza, al welfare. Proposte che, insieme alle altre che verranno fuori, dovranno essere esaminate nella loro fattibilità attraverso un comitato scientifico e poi deliberate dall’assemblea. Oltre ai gruppi di lavoro negli spazi dell’Abbazia si alterneranno diversi eventi e diverse personalità tra le quali spiccano: il ministro per la coesione territoriale Claudio De Vincenti, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e quello della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura, il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini. Sarà questa la sede in cui D’Alfonso e il ministro De Vincenti presenteranno ufficialmente il DL Mezzogiorno “che prevede- ha sottolineato ilpresidente della Regione- l’istituzione di zone economiche speciali per il rilancio dello sviluppo in alcune aree, oltre a procedure sperimentali semplificate per sbloccare progetti strategici e andare incontro alle istanze del mondo delle imprese. Discuteremo anche dell’attuazione del Masterplan e di interventi infrastrutturali congiunti con la Regione Marche e la Regione Molise, in particolare per quanto riguarda la viabilità e il dragaggio degli scali portuali”. Non mancherà un momento solenne dedicato a coloro che hanno lavorato in soccorso delle popolazioni colpite dai terremoti dei mesi scorsi, con la consegna di un encomio al generale Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Uno di quegli appuntamenti imperdibili per i quali il Comune di Sulmona ha dato tutto il suo contributo, ma, tuttavia,a fare gli onori di casa ed i saluti di rito mancherà il sindaco di Sulmona, sostituita per l’occasione dalla sua vice, Marinella Iommi, e l’assessore regionale, Andrea Gerosolimo, entrambi impegnati con il bimillenario ovidiano in terra rumena.
Il programma completo di Fonderia 2017 è su fonderia.regione.abruzzo.it
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