Approvato il rendiconto 2023: dai caregiver alla birra artigianale, ecco la lista della spesa

Oltre 100 milioni di euro di disavanzo e una lista della spesa che interviene per rifinanziare leggi e dare contributi speciali per opere ed eventi (dai caregiver alla birra artigianale). Il consiglio regionale ieri, apertosi in ricordo di Ottaviano Del Turco e Antonio Centi, ha approvato così il rendiconto del 2023, riservando quasi 2 milioni di euro agli investimenti.

Nello specifico: 300mila euro sono andati come integrazione all’Airc (agenzia informatica e committenza), 800mila euro alla Fira e 650mila euro alle Naiadi.

Incrementi contributivi sono stati assegnati poi al Soccorso Alpino e Speleologico (180mila euro l’anno), all’Unione italiana ciechi di Teramo (60mila euro) e al fondo per contrastare lo spopolamento con uno stanziamento di 3,7 milioni di euro per il 2024 e di 4 milioni per gli anni 2025 e 2026. Al servizio di psicologia di base vanno poi 100mila euro annue per il triennio, mentre 300mila euro vanno specificatamente al Comune di Avezzano per la riqualificazione del complesso monumentale “Aia dei musei”.

Modifiche sono state apportate alla legge per la copertura del disavanzo sanitario, voce pesante che sarà quantificata in separata sede all’approvazione del prossimo bilancio.

La Regione va avanti poi con la nuova sede di Pescara su cui è stata autorizzata una spesa aggiuntiva di 100mila euro, mentre in favore degli agricoltori è stata autorizzata la spesa di 50mila euro per il 2024 e 80mila euro per il 2025 e il 2026 per gli Uma (utenti motori agricoli).

Nel sociale 250mila euro sono andati ai caregiver e 200mila euro per i nuclei familiari con malati oncologici. Alla Protezione civile vanno ulteriori 100mila euro per il 2024 e 80mila euro per le altre due annualità, mentre al Parco Sirente Velino vanno oltre mezzo milione di euro in tre anni e il riconoscimento dell’equiparazione dei guardiaparco alla polizia locale.

Per il 2024 vengono stanziati 300mila euro per il Giubileo 2025 e 200mila euro vanno all’immobile dell’ex Gil a Chieti.

Soldi anche per la promozione montana: 25mila euro a Palena, 50mila a Rivisondoli, cui si aggiungono 100mila euro all’Arta per la “regione del benessere” e 130mila euro sulla legge per la promozione del patrimonio medievale.

Si brinda infine con li birra artigianale con 50mila euro all’anno (per tre anni) affidati all’Arap per la promozione della bevanda artigianale.

1 Commento su "Approvato il rendiconto 2023: dai caregiver alla birra artigianale, ecco la lista della spesa"

  1. W LA BIRR

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*