In via Sardi a Sulmona, tra libri e appunti, arriva l’ispezione della Regione Abruzzo. Domani, alle 11.00, i locali dell’Inps che ospitano l’APC “G. Capograssi” saranno messi sotto la lente d’ingrandimento da parte dei consiglieri di minoranza, Luciano D’Amico e Silvio Paolucci. Un summit al quale prenderà parte anche il Segretario regionale dei Giovani Democratici, Saverio Gileno. Al vaglio le problematiche i disagi che studenti e lettori vivono quotidianamente sulla propria pelle.
Ad iniziare, soprattutto, da quegli orari stringenti che garantiscono l’apertura pomeridiana (fino alle 17:30) solo due giorni su cinque. Problemi di organico, dato che a reggere la baracca della biblioteca sulmonese sono rimasti in pochi. Da luglio, inoltre, manca all’appello il capoufficio, trasferito ad Avezzano e non ancora rimpiazzato.
Un incontro convocato grazie ad un gruppo di giovani e giovanissimi utenti della biblioteca ovidiana, che lo scorso agosto, in una manifestazione “silenziosa”, hanno chiesto maggiori investimenti per potenziare l’APC sulmonese.
“Questa battaglia per essere vinta – scrivono – necessita della cittadinanza tutta! Inoltre, invitiamo a partecipare la stampa, il Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero, i Consiglieri e gli Assessori del Comune di Sulmona, i rappresentanti dei partiti giovanili e non, le associazioni giovanili, e le Consigliere regionali di centrodestra Marianna Scoccia, Mariassunta Rossi e Antonietta La Porta”.
Consigliere che sul tema sono state tiepide (per non dire fredde). Perché dallo scorso aprile, mese dell’insediamento in quel di Palazzo dell’Emiciclo, hanno speso poche parole in difesa di una struttura cardine per la cultura sulmonese e, più in generale, della Valle Peligna. Vero è che a giugno è stata presentata una proposta di risoluzione per palazzo Portoghesi, ma a tre mesi di distanza restano solo annunci e proclami. Quelli che “volano”, per dirla alla latina.
E meno male che sono in tre!! Ma le passerelle estive a sagre sagrette festicciole nn se ne sono perse una!!! Quando c’è da fare spariscono !!! che vuoi mettere in difficoltà questo governo regionale del non fare nulla per Sulmona e dintorni??
A quanto pare i peligni vogliono questo!
Comunque qualcuno a quanto pare non la pensa così
Vengono a Sulmona perché le altre città d’Abruzzo stanno messe meglio in tutto 😞.
E pur da qualche parte devono prendere spunto per baccagliare e sparare a zero, con altrettanto risultato per la città.
Comunque è anche vero che la TRIADE PELIGNA non si sta muovendo e sentendo su nulla… anche qui solo proclami creati ad arte e di fatti concreti zero!