Su quel quadrato per lei è sempre vittoria, come ieri, ancora una volta, Federica Presutti è campionessa italiana, edizione 2018 di Light Contact e vice campionessa di Kick light. A Rimini, ai campionati assoluti del “Rds Stadium” con incontri dal 3 al 6 maggio, l’atleta sulmonese della K.O. Team Trasacco, allenata dal mister Maurizio Pollicelli, ha affrontato le avversarie con la sua consueta grinta e determinazione, la stessa che le ho letto negli occhi la prima volta che l’ho incontrata, appena adolescente, sorriso sulle labbra, un talento puro, pulita come solo i grandi campioni nello sport e nella vita sanno essere. Federica oggi non ha perso quella genuinità che accompagna i giorni di allenamento, scandita da quel mantra del mente-corpo, concentrazione e agilità, allenamento psicofisico, lo studio e anche successi in altre discipline come l’oro nel Taekwondo in Inghilterra qualificandosi campionessa nazionale inglese juniores, argento nel Kata, una sequenza di movimenti che simulano attacco e difesa contro un avversario immaginario.
Un palmarès che cresce, che premia un’atleta fuori classe, preparata, che non si è mai montata la testa anche se i suoi titoli e i match affrontati sono a dir poco da brividi, e non parliamo solo di Italia, ma di nazionale, casacca azzurra, lo Europe Cup Golden Glove di Conegliano Veneto, l’argento ad Atene e adesso la sfida, incrociando le dita, verso i mondiali, quello il sogno di Federica. Traguardi sudati fino all’ultimo secondo su quel tatami, conquistati da una ragazza non ancora diciottenne.
Uno sport convenzionalmente non tra i più eletti nelle scelte dei ragazzi e figuriamoci per una ragazza, ma lei, l’adolescente che alla danza ha preferito il combattimento, di strada ne ha fatta e siamo certi che ne farà tanta ancora, in bocca al lupo campionessa!
Anna Spinosa
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