Sui due siti ufficiali di vendita dei biglietti (Ticketone e Ciaotickets) i posti ancora da assegnare finora sono circa cinquecento in tutto, a fronte di una platea che può contenerne fino a quattromila. Ad una settimana dal concerto di Antonella Venditti a piazza Garibaldi a Sulmona, non si può certo dire però che ci sia la corsa al biglietto. Anzi: sulla pagina Facebook dell’agenzia che organizza l’evento, la Elite Agency Group, in calce al post che pubblicizza la data, sono stati postati centinaia di commenti non proprio positivi. C’è chi il biglietto lo ha acquistato e lo rivende, chi chiede di annullare la data, chi addirittura si “vergognerebbe ad essere presente”. L’onda lunga della gaffe di Barletta, quando il 25 agosto scorso il cantautore ha redarguito dal palco una ragazza disabile, si fa sentire insomma, almeno a Sulmona, perché finora i concerti dell’artista romano hanno avuto molti sold-out, l’ultimo tre giorni fa a Caserta.
“Il concerto è confermato – spiegano dall’ufficio stampa dell’agenzia – ogni prevendita ha una storia a sé”. E questa, ci auguriamo, è una di quelle ancora da “scrivere” nell’ultima settimana prima “degli esami”.
Perché comunque, a prescindere dal caso Barletta, per il quale l’artista ha fatto pubblica ammenda e ha chiesto scusa, il concerto di Venditti è di quelli da non perdere, almeno per chi negli ultimi quaranta anni ha ascoltato e cantato le sue canzoni, un pezzo di storia della musica italiana e di tante generazioni.
Il tour “Notte prima degli esami”, dedicato ai quaranta anni di uno dei pezzi più cantati nelle serate di giugno prima di presentarsi davanti ad una commissione, è partito il 19 maggio ed è stato finora un successo: ventiquattro canzoni in scaletta, esclusi i bis, che propongono i grandi successi del “romano de Roma”, da Bomba o non bomba a Roma capoccia che aprono e chiudono un elenco di titoli dei quali non è difficile accennare strofe e motivi.
Non solo: il concerto è anche una sorta di confessione intima e professionale di Venditti, che alterna ai suoi brani anche gli aneddoti da lui vissuti come uomo e come artista.
Dal 25 agosto con una quasi immancabile parentesi sulla storia di Barletta: a Venditti “ci vorrebbe un amico per poterla dimenticare”.
Guarda che se vai su ticketone e ciao ticket sono rimasti pochissimi biglietti
Buongiorno Franca! Oramai si và a Ruota Libera! Molte persone, usano la Libertà di Parola, la Democrazia, a proprio piacimento, mancando molte volte di Rispetto verso il “Prossimo”! Antonello Venditti è una Persona Molto Perbene e Sensibile e lo ha sempre evidenziato attraverso le Sue Canzoni! La serata di Barletta è stata per Lui molto dolorosa e sono certo che sta soffrendo molto per la reazione sui social! A chiesto con Umiltà Sincera “Scusa” e l’ha chiesto con tutto il Suo Cuore! Chi siamo noi per Giudicare, Disprezzare, Condannare e mettere in Discussione, l’Onestà e la Dignità di un Essere Umano? Chi non ha peccato: Scagli La Prima Pietra – e poi vediamo quante pietre verranno raccolte, a mio parere “Nessuna” se verranno scagliate da Persone Umili e Sincere come “Lui”!!! Buona Giornata! Un Mondo di Bene a tutti! Ciao
Ben detto!!
Questa vergognosa aggressione mediatica non fa onore a Sulmona.
Infatti ci vuole veramente poco x sotterrare una persona.Io sono andata Mantova al suo concerto,di sicuro non voleva mancare di rispetto a quella persona,ha spiegato le motivazioni……ma basta….lasciategli fare il suo lavoro,esprimere la sua passione nel trasmettere le emozioni con le sue canzoni.Chi non vuole andare piu’ ai suoi concerti x quello che e’ successo a Barletta,che stia pire s casa.Lui i concerti li fara’ lo stesso xche’ ha la passione nel farlo.
Su entrambi i siti sono disponibili pochissimi biglietti. Ma davvero pensate che l’Italiano medio abbia un’etica così radicata ? Basterebbe guardare la classe politica votata negli anni, fatta di rielezioni financo di pregiudicati! A Sulmona poi si ignora ogni battaglia politica contro la devastazione in corso da parte della Snam, contro la malgestione del Cogesa, contro l’amministrazione scarsamente lungimirante della città e volete farci credere che qualcuno stia prendendo le difese della disabile, a cui normalmente si soffia persino il posto riservato nei parcheggi ??? Suvvia!!!
Allora siamo davvero messi male!
Perché non l’avevi capito?
IL PROSSIMO EVENTO SARà TARGATO COLDPLAY
Visto a Mantova, tutto esaurito e concerto bellissimo. Nello è un mito nessuno lo tocchi. Se a una persona della sua età, ma anche della mia di 50 anni parli di ragazzo speciale, pensi a un raccomandato. L’avessero chiamato come negli anni 80 o 90, handicappato, questo misunderstanding non sarebbe accaduto.
Che pezza di commento, peggio dello scivolone del cantante, lui ha la scusante del non aver ragionato tu hai avuto tutto il tempo di riflettere, ad oggi conosco e riconosco un solo HANDICAPPATO, quello privo di empatia, ci si ritrova spero.
Forse vi è sfuggito l’intervento del “nostro” del 2019, quando dal palco di un concerto tenutosi in Sicilia, si chiedeva come mai Dio avesse creato la Calabria sulla base del fatto che aveva conosciuto un ragazzo calabrese sul treno che andava in Sicilia per arricchirsi culturalmente in quanto in Calabria non c’è nulla e si diceva favorevole al ponte perché tramite il ponte la Calabria sarebbe finalmente esistita per riflesso condizionato dell’attraversamento verso la Sicilia. Io penso che sia un bravissimo cantautore ma, a questo punto, forse, dovrebbe assolutamente limitarsi a cantare le sue canzoni, possibilmente senza parlare a ruota libera…
BENVENUTI IN PARADISO INSIEME A NOI NON VOGLIAMO PIù SERPENTI
Paese di ipocriti….