Ci sono altri tre positivi accertati nelle ultime ore in Centro Abruzzo. Si tratta di casi tracciati e che si riferiscono ai due focolai più a rischio (perché ancora da indagare). In particolare due casi sono legati – perché di questa familiari – alla quarantasettenne di Sulmona che aveva accusato sintomi il 15 settembre scorso e che per questo dopo il controllo al pronto soccorso era stata trasferita nel reparto di malattie infettive del San Salvatore dell’Aquila. Un altro caso, sempre tracciato, è invece riferito a Scanno dove in realtà si pensava che i nuovi positivi fossero circoscritti a cinque, essendo risultati negativi tutti i contatti più stretti. In serata, invece, è arrivato un altro tampone Covid. A Scanno proprio oggi il sindaco Giovanni Mastrogiovanni ha fatto un’ordinanza con la quale obbliga fino al 4 ottobre prossimo, così come fatto dalla sindaca di Sulmona, all’uso della mascherine H24, anche all’aperto.
Con questi ultimi tre casi la settimana si chiude con un bilancio in questa seconda ondata di 191 casi accertati in Centro Abruzzo (al lordo di quelli che hanno negativizzato): 180 in Valle Peligna, 7 a Scanno e 4 in Alto Sangro.
Sulmona arriva in particolare 97 positivi, seguita da Bugnara con 34 casi. E ancora 26 a Pettorano sul Gizio, 9 a Pratola Peligna, 7 a Scanno, 5 a Introdacqua, 3 a Prezza, 3 a Pescasseroli (turisti), 2 a Pacentro, 2 a Corfinio, 1 a Vittorito, Raiano e Scontrone (turista).
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