E’ emergenza medici in Alto Sangro. A settembre sarà bene non ammalarsi per i residenti di Pescasseroli, con appena 15 turni di copertura con medico a bordo del servizio 118 in paese. “Come accade da troppo tempo e come sì è verificato nel mese di agosto, nel pieno della stagione turistica, ancora una volta siamo dinanzi a una irresponsabile privazione dei servizi sanitari essenziali che colpisce cittadini residenti e turisti e che genera sentimenti diffusi di sconcerto, rabbia e precarietà”, dichiara Silvano Di Pirro di Rifondazione Comunista della provincia dell’Aquila ad Ansa.
“L’acclarata incapacità – prosegue -, la mancanza di volontà politica della Direzione Strategica Sanitaria della Asl di adottare scelte e soluzioni volte a risolvere questo gravissimo problema dimostra una grande distanza e una irresponsabile indifferenza verso le Aree Interne da parte della Regione Abruzzo”.
Nessun medico risponderebbe ai bandi di reperimento che la Asl pubblica regolarmente, replica Gino Bianchi, responsabile del 118 della Asl 1. Pochi i dottori i graduatoria, nonostante i tre corsi di formazione organizzati dall’Azienda sanitaria locale negli ultimi cinque anni. Corsi per l’acquisizione del titolo di medico di emergenza, nei quali sono state formate 90 persone. Di queste, solo tre sono rimaste a disposizione.
CIò PIACERE IMPARATE A VOTARE O A NON ANDARCI TANTO è LA STESSA COSA