Alicandri Ciufelli nuovo assessore: Cultura, Sanità e Lavoro le deleghe. La Gatta incaricata per gli eventi

E’ Carlo Alicandri Ciufelli il nuovo assessore alla Cultura, che subentra al dimissionario Andrea Ramunno. L’incarico è stato conferito ieri, dal sindaco Gianfranco Di Piero. Nomina arrivata direttamente dal primo cittadino, dopo il tentennamento di Italia Viva. Quarto assessore alla Cultura, dopo Emanuela Ceccaroni, Rosanna Tuteri e, appunto, Ramunno, che ha abbandonato la barca nel bel mezzo del cartellone estivo.

“Personalità di elevato valore professionale e spessore culturale”. Sono le parole utilizzate da Di Piero per presentare il nuovo assessore, che avrà in mano anche le deleghe relative a Sanità, Lavoro e Formazione, Turismo, Cultura e Artigianato.

Di eventi e manifestazioni, però, se ne occuperà Antonella La Gatta. La consigliera comunale, in quota Pd, ha ricevuto l’incarico (o meglio la delega) per collaborare con il Sindaco e i componenti dell’esecutivo “nell’esame e nello studio di argomenti e problemi specifici relativi alle manifestazioni e, più in generale, agli eventi caratterizzanti la vita sociale cittadina, formulando per gli stessi proposte e soluzioni di carattere pratico e organizzativo”. A La Gatta il compito di portare a termine l’ultimo mese e mezzo di manifestazioni del cartellone estivo sulmonese. Tra queste la notte bianca, in programma per il 24 agosto. “L’evento l’abbiamo quasi chiuso. Manca poco”, ha confermato nella giornata di ieri la consigliera.

Profilo di sinistra, quello di Alicandri Ciufelli. Forse il più a sinistra nell’intera storia dell’Amministrazione Di Piero. Lontano dalle correnti di IV, ancor di più da quelle civiche. Con un passato vicino a Sbic, Alicandri Ciufelli approda a Palazzo San Francesco con nomina diretta del sindaco, dopo il tentennamento dei gruppi politici in consiglio comunale nell’individuare una personalità da inserire come pezzo mancante nel puzzle dell’esecutivo.