Non è solo un orso perché rappresenta Alfedena nei sui tratti peculiari: il selciatore, i fuochi di Sant’Antonio, la dea Pomona e i Sanniti. Si chiama Alfio ed è il simbolo dei campionati italiani di sci di fondo, categoria allievi, che si svolgeranno dal 16 al 18 febbraio ad Alfedena. Una manifestazione importante che ha coinvolto, chi più chi meno ma tutti, l’intera comunità alto sangrina. Senza dubbio si tratta di un evento che per tre giorni accenderà i riflettori sul paese, una occasione da non perdere, insomma, e per la quale si è a lavoro da tempo.
Il campionato, che si svolgerà nella zona Pianoro Campitelli, è stato presentato qualche giorno fa alla presenza del presidente della provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, il sindaco di Alfedena, Massimo Scura, il presidente del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Antonio Carrara, e il presidente dello Sci Club Alfedena Arturo Como.
Parla di “miracolo” per la comunità il sindaco Scura che ringrazia “lo Sci Club Alfedena e tutti i volontari che con grande senso di comunità si sono messi a disposizione. Abbiamo il dovere di sognare in grande: vogliamo fare di Alfedena la Roccaraso dello sci di fondo, qui ci sono tutte le condizioni per diventare un altro fiore all’occhiello del Centro Italia”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente da Como: “Soltanto grazie all’impegno e alla passione si possono raggiungere questi risultati. Siamo una grande famiglia, che crede nei valori dello sport e nelle potenzialità del nostro territorio”. A dare un volto a questa manifestazione è stato l’artista alfedenese, Adriano Spada, creando appunto Alfio la mascotte, l’imponente scultura posizionata in piazza Umberto che, in attesa del grande evento, accoglie e attrae tanti curiosi.
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