Un documento che in dodici punti sancirà il gemellaggio tra l’ASD Sci Club di Alfedena e la Caritas Ambrosiana di Milano per un atto che unisce sport e solidarietà. Un gemellaggio voluto dal presidente della società sportiva di Alfedena Arturo Como che mai ha dimenticato l’operato dei 15 volontari Caritas che arrivarono in soccorso della comunità alfedenese in quei terribili giorni del 7 e 11 maggio del 1984 quando il terremoto colpì l’Italia centro meridionale facendo tremare la terra nell’Alto Sangro, Alto Volturno e nella Val di Comino. Ed è proprio in ricordo “di quei fatti e dei contatti umani che seppero fiorire in un contesto così difficile” che Arturo Como ha presentato istanza di gemellaggio a chi del volontariato ha fatto la sua missione, come la Caritas Ambrosiana di Milano il cui direttore Luciano Gualzetti ne ha subito apprezzato intenti e motivazioni.
“Non un documento del ricordo ma un atto di semina” quello che il 25 agosto verrà sottoscritto da tanti e diversi “affiliati alla solidarietà” perché “quando lo sport e il volontariato si uniscono possono creare azioni concrete”. E formare “uomini e donne attenti alla chiamata del prossimo bisognoso”, persone in grado di compiere gesti di altruismo senza attendersi nulla in cambio in un mondo dove purtroppo “l’isolamento pare avere la meglio sull’insieme”. Una scommessa quella di Arturo Como che parte dagli atleti del suo sci club per dare l’esempio di quella che resta la giusta via da seguire, la stessa intrapresa dalla Caritas Ambrosiana di Milano da sempre al servizio di iniziative assistenziali che in 66 Paesi del mondo diffonde la cultura dell’aiuto e dell’umanità.
A precedere la firma del documento, il ricordo di quei terribili giorni di 40 anni fa quando in località Aia Casilli di Alfedena “la popolazione, i volontari, i militari e tutti i soccorritori si riunivano per condividere una parola, un canto, una preghiera” . E proprio lì, la sera del 24 agosto si cercherà di rivivere “quell’insieme, quell’intimità” prima di assistere alla cerimonia ufficiale in programma del giorno successivo. Il 25 agosto alle ore 10 la celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo Michele Fusco nella chiesa dei SS Pietro e Paolo e poi, a seguire, l’apertura dei lavori in Parco Piazza dove la moderatrice Cesira Donatelli darà lettura dei punti focali del gemellaggio. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Alfedena Luigi Milano spazio agli interventi del presidente dello sci club Arturo Como e del direttore della Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti prima della firma che verrà apposta su due documenti identici di cui uno in disponibilità dell’ASD sci club di Alfedena e l’altro della Caritas Ambrosiana. A sottoscrivere il documento, oltre a Como e Gualzetti, gli altri firmatari scelti per aver dimostrato “sensibilità, vicinanza e operato prossimi alla solidarietà, alla fratellanza e all’ascolto del bisogno altrui”
Un evento per il quale l’ASD sci club di Alfedena ha voluto anche un logo che raffigurasse “l’importanza della solidarietà” indicando la strada della fratellanza, l’immagine di uno sciatore e di un volontario che insieme danno vita e significato alle parole Tu la mia traccia. Io la tua strada. Noi
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