Agosto a Pettorano tra natura, storia e Green Pass

L’ordine dall’alto del Governo è categorico: dal 6 agosto scatta l’obbligo del Green Pass per locali al chiuso e musei. Nessuno si senta escluso. Da Roma Capitale, fino al più piccolo paese della periferia italiana sarà obbligatorio mostrare il QR Code all’ingresso di determinate strutture. A Pettorano sul Gizio, ad esempio, non sarà possibile visitare il Castello Cantelmo senza il certificato verde. Sarà dunque necessario averlo sempre con sé, nel caso si volesse entrare in una delle attrazioni del paese che durante il mese di agosto sarà costellato di eventi.

Si parte oggi, con la programmazione del film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Odio l’estate”, ore 21:00 nel piazzale antistante l’ex scuola elementare di Vallelarga. Spazio poi al teatro con Francesca D’Amico (sabato agosto) e il Light Theatre Di Antony e Nadine (con due appuntamenti il sabato: 14 e 28 agosto) senza dimenticare la musica con i gruppi Voodoo Diet (domenica 8 agosto), Yardbirds (martedì 10 agosto), tribute band Ivan Graziani (sabato 14 agosto), i Floyd Heart (lunedì 16 agosto), Matteo D’Amicis (sabato 21 agosto) e la Kosmic soul music di Antony Hequet. Spazio anche alla pittura con l’estemporanea di pittura e la panchina in cerca d’autore (venerdì 6 agosto), la personale di Achille Curatella e i laboratori di disegno naturalistico di Elisabetta Mitrovic (lunedì 16 agosto). Protagonista anche la gastronomia con 4 giornate dedicate alla polenta rognosa (19, 20, 26 e27 agosto) con la partecipazione della Pro-loco e i ristoratori locali;

Tra i vari eventi spazio al borgo dei desideri nella rete dell’Associazione dei borghi più belli d’Italia (martedì 10 agosto); alla fotografia di Bruno D’Amicis (martedì 17 agosto); la natura con le indicazioni su come comportarsi con la fauna del Direttore, Antonio Di Croce, e con la presentazione del Rapporto Orso marsicano 2020. Tanta cultura con i libri: con Augusto Croce e il suo ritratto della famiglia Croce di Pettorano, Savino Monterisi con “le Cronache della restanza” (venerdì 20 agosto), Franco Avallone con il romanzo “un uomo fatto in casa” (sabato 21 agosto);  Aurelio Manzi, etnobotanico e storico del paesaggio dell’Appennino Centrale (lunedì 23 agosto) racconterà della centralità della montagna nella storia, nella cultura e nell’economia delle genti d’Abruzzo. Le escursioni guidate, organizzate dalla coop. Valle Luna, consentiranno di scoprire una parte della meravigliosa natura della Riserva Regionale Monte Genzana e Alto Gizio.

Un calendario coordinato dal Comune insieme alla Riserva Monte Genzana Alto Gizio e alla Coop Valle Luna che ha messo insieme anche le energie delle Associazioni che ringraziamo: Amici del borgo, Nomadi fan Club, De Stephanis, Pro loco, Rewindilg Apennines.

 C’è un filo che lega molte iniziative, che non sarà difficile individuare: la Natura, l’ambiente, la storia del borgo, l’Appennino, ritornano prepotentemente. Ci piace avviarci in questo modo verso la celebrazione dei 25 anni della Istituzione della Riserva Regionale Monte Genzana. Lo faremo a cominciare da “Paolo dei lupi”, ricordando Paolo Barrasso e quello che ci ha lasciato, per finire con “il ragazzo e l’orso” una performance del Teatro “Luci e ombre” che Antony e Nadine hanno scritto e realizzato a Pettorano. In mezzo troverete molto altro: dalla presentazione del rapporto orso marsicano a Bruno D’Amicis, da Elisabetta Mitrovic a Aurelio Manzi.