Si cambia registro anche in Abruzzo, da oggi non sarà più possibile indire nuove procedure di gara per l’affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto e di aggiudicare in via provvisoria gare ad evidenza pubblica.
L’Agir, l’Agenzia gestione integrata rifiuti urbani, entra a pieno regime come previsto dalla Legge regionale 21 ottobre 2013 numero 36. Una sorta di rivoluzione per i Comuni che insomma avranno poco margine di intervento, l’unica eccezione a questa regola è rappresentata dall’affidamento in house, secondo l’Avvocatura regionale, come spiega l’amministratore unico di Cogesa Vincenzo Margiotta, perché in sostanza il divieto non menzionerebbe l’ipotesi di una gestione diretta da parte dei Comuni mediante affidamento in house a società pubblica, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge. “In previsione degli ambiti che l’Agir si determinerà a disegnare e avendo chiaramente interesse all’ingresso di nuovi soci – fa sapere Margiotta ai soci – vi faccio sapere che abbiamo provveduto alla iscrizione all’Anac, propedeutica ad eventuali affidamenti in house”.
Dunque per Sulmona, e così a cascata, le soluzioni e le possibilità di margine sarebbero ben poche, il Comune che risulta in sospensione giuridica, ovvero illegittima, o riparte dall’affidamento in house, cosa che avrebbe dovuto fare da un anno e mezzo a questa parte dopo il parere negativo del Consiglio Stato, o si affida all’Agir in un iter che risulta non prorpio a breve termine. Un iter che da Sulmona si ripeterebbe dunque anche per gli altri Comuni. Unico, probabilmente a non subire mutamenti sarebbe Pratola Peligna, il municipio ha proceduto con la gara ed ora in attesa della risposta al bando.
Commenta per primo! "Agir operativo da oggi, la strada obbligata dei rifiuti"