Comprare nei negozi e nelle botteghe di prossimità e a chilometro zero, per sostenere l’economia locale, mantenere le tradizioni del territorio e rafforzare il legame comunitario. É questo l’invito della Confartigianato per l’approssimarsi delle festività natalizie, un periodo in cui si può scegliere di “regalare e regalarsi prodotti a valore artigiano made in Italy”. Aderendo alla campagna Acquistiamo locale per dare un contributo “alla valorizzazione della nostra cultura imprenditoriale, del gusto per il bello, del buono e ben fatto, frutto del lavoro degli artigiani”. Come spiegano il presidente e il segretario regionale di Confartigianato Giancarlo Di Blasio e Daniele Di Marzio di fronte alle previsioni elaborate su dati Istat e Unioncamere che parlano di una spesa degli italiani per le prossime feste di Natale pari a 26,5 miliardi di euro ovvero il 27,6% in più della media annuale.
Acquisti di cui quasi due terzi, pari a 17,5 miliardi, saranno dedicati a prodotti alimentari e bevande in linea con la tendenza che vedrà primeggiare “i consumi che puntano sulla tipicità, sull’identità territoriale, sull’unicità e sulla qualità di prodotti e servizi”. Un trend che coinvolge circa 315 mila aziende artigiane di cui il 46% nell’area dell’”artigianato artistico”, con 883.760 addetti che operano in 47 settori differenti, dalle specialità alimentari all’oggettistica, dalla cosmetica e benessere all’arredo casa, dall’abbigliamento ai prodotti high tech fino ai giocattoli.
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