Acqua a chilometro zero, inaugurate a Sulmona tre nuove case dell’acqua

Sono tre le nuove case dell’acqua installate nell’ambito del progetto Acqua a chilometro zero promosso da Santacroce Energie. Posizionate in via San Polo, via Cornacchiola e presso il parcheggio dell’ospedale le tre strutture sono state inaugurate oggi in occasione della Giornata mondiale dell’acqua per sottolineare “l’importanza che l’acqua, bene primario e prezioso, riveste nelle politiche di sensibilità ambientale promosse dall’azienda”. Come spiegano da Santacroce Energie che attraverso le case dell’acqua porta avanti una “vera e propria rivoluzione nel modo di pensare e vivere la sostenibilità ambientale”, un movimento di cui i cittadini diventano i veri protagonisti compiendo ogni giorno un gesto che si traduce in un beneficio per l’ambiente.

Un servizio che sarà facilmente accessibile a tutti, sottolineano i rappresentanti dell’azienda che durante la cerimonia di inaugurazione hanno dato una dimostrazione pratica del funzionamento delle case dell’acqua illustrandone i benefici ambientali ed economici. Dalla riduzione di rifiuti plastici e delle emissioni di Co2 ad un risparmio economico per famiglia di circa 370 euro. Questo infatti l’importo che i clienti gas e luce di Santacroce Energie potranno risparmiare semplicemente scegliendo di ricevere la bolletta via mail, una scelta che permetterà di avere diritto a 4 litri d’acqua gratuiti al giorno. “Un gesto apparentemente semplice che nell’arco di un anno consentirà di evitare l’utilizzo di 973 bottiglie di plastica da 1,5 litri pari a 40 kg di materiale plastico destinato alle discariche”. Il tutto equivalente ad una riduzione di 143 kg di Co2. A rendere ancora più semplice e intuitivo il servizio delle case dell’acqua, la possibilità di utilizzare diverse modalità di pagamento, dai contanti ad una card ricaricabile fino ad un’apposita applicazione scaricabile sullo smartphone.

“Ogni casa dell’acqua che installiamo rappresenta concretamente la nostra promessa al territorio – ha dichiarato Riccardo Santacroce amministratore unico di Santacroce Energie – Non ci limitiamo a dipingere di verde la nostra immagine ma traduciamo i valori in cui crediamo in strutture reali, in chili di plastica non prodotta, in benefici economici per le famiglie”. A partire da oggi, Giornata mondiale dell’acqua che Santacroce Energie vuole celebrare facendo un dono speciale alla città di Sulmona: l’erogazione gratuita dell’acqua per tutto il giorno nelle tre nuove strutture. “Un gesto per permettere a tutti di avvicinarsi al servizio” aggiungono dall’azienda ricordando “il valore di un’iniziativa che crea un circolo virtuoso in cui crescere insieme, condividendo i frutti di un impegno comune”. Le tre nuove case dell’acqua installate a Sulmona si aggiungono a quelle già presenti sul territorio nei Comuni di Popoli Terme, Pratola Peligna e Magliano dei Marsi.

5 Commenti su "Acqua a chilometro zero, inaugurate a Sulmona tre nuove case dell’acqua"

  1. Per la cronaca, se utilizzassimo l’acqua che esce dai nostri rubinetti, 1000 litri di acqua ci costerebbero “solamente” 2,5 euro da riempire all’occorrenza con la brocca. Questa è veramente acqua a km zero.

  2. Elisabetta Bianchi | 22 Marzo 2025 at 15:37 | Rispondi

    Mi rimane incomprensibile la politica aziendale ed il vantaggio per il cittadino…noi amiamo le fontanelle comunali…avrei potuto capire meglio se avessero erogato vino

  3. francesco.valentini 1935 | 22 Marzo 2025 at 18:54 | Rispondi

    Sorgono le nuove case dell’acqua e chiudiamo le fontanelle che sono utili alla cittadinanza?Ultima scoperta quella di Viale Ventitreesimo:a chi dava fastidio? Si puo’ argomentare che qualcuno,dopo averne usufruito,non serrava il rubinetto da “cittadino modello” : il discorso scorre ma perche’ non applicare quelli a scatto? Provare per…credere.

  4. Pubblicità progresso

  5. Carciofi e patate | 22 Marzo 2025 at 20:49 | Rispondi

    Perché viene scritto che la plastica delle bottiglie finisce in discarica se in realtà entra nel circolo del riciclo? Le stesse bottiglie sono fatte di plastica riciclata (qualcuna anche al 50%). Ovviamente in tutto questo bisogna considerare anche il consumo di energia della casetta stessa per funzionare. Questo non viene menzionato.

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