Era il 23 luglio del 2007. Un’estate torrida con temperature sulla falsariga di quelle di queste settimane. L’Italia era squarciata dagli incendi, con l’Appennino che ardeva da nord a sud. In questo scenario di fiamme, fumo e dolore, si alzò in volo il canadair pilotato dal lughese Andrea Golfera con a bordo il suo copilota, Daniele Rett.
I due volavano sui cieli abruzzesi per domare le fiamme che minacciavano Acciano e l’Eremo di Sant’Erasmo. Avrebbero potuto, e dovuto, atterrare alle 18:30, quando l’intera flotta della Protezione Civile era stata richiamata a terra. Troppo impervie le condizioni metereologiche, tant’è che nemmeno ggli aere militari si alzarono in volo. Ma il senso del dovere di fermare quelle fiamme alle porte del paese era troppo alto. Alle 19:00, i contatti con il CAN 19 di Golfera si persero. La missione di soccorso che si trasforma in una missione di salvataggio. Daniele Rett viene trovato vivo per miracolo. passerà diverse settimane in coma, presso l’ospedale dell’Aquila. Per Golfera, invece, nulla da fare. Lo schianto e le fiamme l’avevano strappato da questo mondo.
Il Comune di Acciano gli ha conferito già la cittadinanza onoraria lo scorso anno, e domenica 23 luglio 2023, alle 19:00, gli renderà omaggio. Il comandante verrà ricordato con la celebrazione di una santa messa e la deposizione di una corona al monumento eretto a seguito del tragico incidente. Alla cerimonia parteciperanno Barbara Randi e Gianni Golfera.
“Un atto con il quale l’Amministrazione comunale – ricorda il Sindaco Fabio Camilli – ha confermato che quanto accaduto il 23 luglio 2007 non sarà mai dimenticato e ha rafforzato il legame in particolare con il figlio di Andrea nonché con il copilota sopravvissuto Daniele Rett, anche lui Cittadino onorario dal 2022”. Proprio per questo legame, la piccola comunità della Valle Subequana nei giorni scorsi ha deciso di destinare i fondi raccolti in favore della popolazione alluvionata dell’Emilia-Romagna al Comune di Lugo che, oltre ad essere uno dei centri della Provincia di Ravenna più colpiti dall’alluvione, è anche il luogo di nascita di Andrea Golfera. Pertanto, la cerimonia in programma domani ad Acciano sarà l’occasione non solo per ricordare quel terribile giorno di sedici anni fa, ma anche per testimoniare vicinanza a chi ha vissuto l’emergenza alluvione come appunto la famiglia Golfera.
Redazione per favore correggete “tendando” ripetuto nei titoli.