Se c’erano degli obiettivi da raggiungere allora si può dire che Abwine, nella sua seconda edizione, ci è riuscito. Superate le aspettative e veicolati il messaggio di una connubio vincente tra mondo vitivinicolo e arte nelle sue diverse sfumature.
In particolare Abwine si è confermato come vetrina e contenitore all’interno del quale è stato possibile far incontrare importatori internazionali di vino provenienti dal Lussemburgo, dalla Pennsylvania, dall’Olanda, per citarne alcuni, con i produttori le cantine abruzzesi presenti.
Luogo di intermediazione e incontro da rafforzare ulteriormente già dal prossimo anno per gli organizzatori, Meta Produzioni e Terradriatica, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier delegazione di Sulmona e AIS Abruzzo, per fare di Sulmona un “riferimento” per i mercati esteri.
Tantissime le presenze tra operatori di settore ed appassionati provenienti da tutta la regione, diversi i momenti dedicati alla formazione sulla tematica del vino e quelli di intrattenimento con i vari ospiti.
“Siamo certi- hanno dichiarato gli organizzatori – che Abwine sia un evento destinato a crescere, le parole ed il sostegno del Presidente regionale Ais. Gaudenzio D’Angelo, il costante confronto costruttivo con i produttori, la presenza di buyer internazionali, già alla seconda edizione, unito all’altissimo consenso degli appassionati di settore intervenuti non possono che essere per noi un grande incoraggiamento a guardare al futuro con ambizione”
Fondamentale per la buona riuscita dell’evento il contribuito della condotta Slow Food Peligna e l’associazione culturale Metamorphosis. Un evento patrocinato dal Consorzio tutela vini d’Abruzzo, dal Comune di Sulmona, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia dell’Aquila, e dal Crbc.
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