Abusi e arroganza. E’ quanto denuncia il Sindacato nazionale lavoratori italiani (Sinlai) per la Magneti Marelli convocando una manifestazione davanti ai cancelli per sabato prossimo.
“La direzione del personale della Sistemi Sospensioni spa di Sulmona, azienda del gruppo Magneti Marelli – si spiega in una nota -, negli ultimi tempi si è connotata per una serie di comportamenti tutt’altro che limpidi nei confronti dei propri dipendenti, tipici dell’arroganza di una multinazionale che ritiene di essere immune da vincoli di qualsiasi tipo”. L’ultimo è quello riferito ad un dipendente, inscritto al Sinlai, al quale è stato impedito di accedere al proprio posto di lavoro.
Un “grave abuso” per il sindacato “visto che, pur intendendo essa adire il giudice del lavoro, la sospensione si intendeva comunque sospesa fino a conclusione dell’eventuale contenzioso, abbiamo ritenuto di dover porre in essere tutte le azioni necessarie per far capire all’azienda che i diritti dei lavoratori vanno rispettati”.
Sabato, dunque, dalle 12.30 alle 14.30, sarà il momento della protesta: “Chiederemo espressamente alla direzione del personale di ricevere una nostra delegazione per chiarire la questione; diversamente – conclude Sinlai -, siamo pronti ad intraprendere ogni iniziativa possibile per far capire che i lavoratori di Sulmona non devono temere l’arroganza della Magneti Marelli, multinazionale che ha chiaramente fatto intendere di voler sfruttare le risorse del territorio al mero scopo di massimizzare il proprio profitto”.
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