A Bugnara la prima tappa della mostra itinerante “I Cammini della Preistoria”

Verrà ospitata ogni due settimane in uno dei cinque comuni coinvolti per “riprendere la discussione sulla ricerca preistorica nell’Appennino abruzzese e divulgarne la conoscenza attraverso la valorizzazione del patrimonio architettonico e archeologico locale”. È la mostra itinerante I Cammini della preistoria che da oggi, sabato 14 settembre, fino al 23 novembre vedrà i Comuni di Barete, Bugnara, Carapelle Calvisio, Bussi sul Tirino e Gagliano Aterno aprire le porte di edifici storici recentemente restaurati, tra cui chiese e palazzi, per “creare una connessione tra preistoria e storia del territorio”.

Appuntamento questa mattina alle ore 10 presso la sala consiliare del Comune di Bugnara per l’inaugurazione di una mostra organizzata con il supporto delle università di Ferrara e Pisa, della Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio delle province di L’Aquila e Teramo e delle province di Chieti e Pescara oltre al CAI Sezione L’Aquila, parte del più ampio progetto I Cammini della Preistoria. Patrimonio, Percorsi e Persone. “Volto a potenziare l’attrattività turistica e culturale della Regione Abruzzo” il progetto promuove la fruizione sostenibile del territorio grazie alla formazione di nuove professionalità nel settore culturale, motivo per cui, oltre alla mostra itinerante, è previsto un corso di formazione per professionisti del turismo oltre a numerose attività di visita sul territorio.

Un progetto affidato al coordinamento scientifico dei docenti Marco Peresani dell’università degli studi di Ferrara e Giovanni Boschian dell’università di Pisa e realizzato grazie al sostegno ricevuto, tramite selezione pubblica, dal bando Restart-Sviluppo delle potenzialità culturali del Comune dell’Aquila.

A Bugnara la mostra itinerante resterà fino al 23 settembre presso Palazzo Alesi per poi “spostarsi” dal 28 settembre al 9 ottobre a Barete nella chiesa di San Paolo, dal 12 al 23 ottobre a Carapelle Calvisio nella chiesa di San Francesco, dal 26 ottobre al 6 novembre a Bussi sul Tirino presso Palazzo Franceschelli e infine dal 9 al 23 novembre presso l’Antico Mulino a Gagliano Aterno. A conclusione della mostra, il 24 novembre, il Comune di Barete ospiterà un Convegno Internazionale di chiusura.

Sarà possibile visitare la mostra nei seguenti giorni: venerdì – domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. Lunedì – giovedì dalle 8.30 alle 12.30 (su prenotazione solo per le scuole).