I tempi sono maturi, ora. Si cambia la giunta dopo diciassette mesi di governo se così si vuol definire. Escono Paolo Santarelli e Mario Sinibaldi ed entrano Nicola Angelucci e Stefano Mariani. Cambio di nomi, di volti, di espressioni politiche e anche di deleghe. L’amministrazioni Casini arriva così al primo rimpasto. Ad Angelucci, che ha appena firmato l’accettazione, sostanzialmente, vanno le deleghe dei Lavori Pubblici e dello Sport, quelle insomma che aveva il socialista Sinibaldi. A Mariani, fedelissimo di Gerosolimo che firmerà tra poco, il Bilancio e Tributi e le Partecipate, Cogesa e Saca sostanzialmente.
Delega sottratta a Cristian La Civita che al momento resta in carica, assicurandosi il Decoro Urbano, il Centro Storico, l’Innovazione tecnologica e mantenendo il Personale, perché il suo obiettivo a cui lavora da oltre un anno è quello della riorganizzazione della macchina burocratica.
Le nomine fatte dal sindaco in gran segreto, tanto che neanche gli assessori che erano in carica lo sapevano, sono arrivate dopo le dimissioni consegnate questa mattina dai due uscenti. Dimissioni, a quanto sembra, non proprio volontarie. Dovute in parte a motivi personali e molto a motivi politici.
Ora si dovrà capire la prospettiva della nuova giunta, se cioè il rinnovo delle nomine si fermerà qui o coinvolgerà altri componenti dell’esecutivo nei prossimi giorni.
Il rimpasto, infatti, lascia scoperte alcune componenti della coalizione, spostando la bilancia dell’amministrazione a destra (Angelucci è stato esponente di spicco di Forza Italia) e su Gerosolimo, semmai non lo fosse già abbastanza.
Santarelli era infatti espressione dei Dem la componente civica nata dalle ceneri dell’ex amministrazione Ranalli, dove c’era Roberta Salvati per capirsi. Sinibaldi, invece, era la poltrona socialista che per quanto in duello all’interno del partito, era comunque politicamente identificabile.
“Non ci sono fibrillazioni particolari – chiarisce il socialista Fabio Pingue – per il momento lasciamoli lavorare così, poi vedremo”.
“A Paolo Santarelli e Mario Sinibaldi va il mio più sentito e sincero ringraziamento per il lavoro svolto – commenta il sindaco – e per essere stati al mio fianco durante questi impegnativi mesi di amministrazione. Formulo i miei auguri ai neo assessori Nicola Angelucci e Stefano Mariani, certa che sapranno interpretare al meglio le esigenze della collettività sulmonese nell’esclusivo interesse della Città”.
Queste le deleghe nel dettaglio:
Mariella Iommi (vicesindaco), deleghe: Politiche Sociali, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Politiche del lavoro e della formazione, Politiche dell’istruzione e del diritto allo studio, Processi partecipativi e politiche associative/volontariato, rapporti con ASP 2, Contenzioso, Urbanistica
Cristian La Civita: Politiche dell’Industria, Commercio e dell’Artigianato, Semplificazione amministrativa, Politiche dell’Innovazione tecnologica, Servizi demografici, Politiche dell’organizzazione e del personale, Centro storico e decoro urbano
Alessandra Vella: Edilizia agevolata e politiche della casa, Politiche dell’Ambiente e della Montagna, Politiche del Patrimonio, Politiche della Mobilità, Politiche dell’Agricoltura
Nicola Angelucci: Lavori Pubblici, Manutenzione e Verde pubblico, Progetti speciali: Casa Italia e Masterplan, Politiche dello Sport e del Tempo Libero, Rapporti con il Consiglio, Comunicazione istituzionale, Politiche della Ricostruzione
Stefano Mariani: Politica delle entrate “Bilancio e Finanze”, Politiche Comunitarie, Società Partecipate, Servizi, CUC ed esternalizzazioni, Rete Gas
Rimpasto, boccone amaro o rigurgito?
Chissà!!!