Arriva la terza proroga consecutiva per il servizio di refezione scolastica: il Comune di Sulmona, infatti, ha prolungato, o meglio rinnovato, il rapporto con la Ep-Coselp a partire da oggi e per altri due mesi: fino al 15 aprile le due società che hanno gestito in Ati le mense delle scuole di Sulmona, continueranno ad apparecchiare la tavola degli studenti, con una previsione di 27mila pasti da distribuire, per un valore di 140mila euro. Una cifra non casuale, perché rientra in quelle sotto soglia e che verosimilmente dovrebbe essere l’ultima.
La gara, che era stata annullata in autotutela a settembre scorso con tanto di coda e polemiche politiche, infatti, dovrebbe essere agli sgoccioli: il 29 gennaio è scaduto il termine per la presentazione delle offerte e nei prossimi giorni si dovrebbe avviare la valutazione delle stesse. Al momento gli uffici comunali mantengono uno strettissimo, quanto ingiustificato, riserbo: non si sa, o meglio non viene comunicato, quante società abbiano risposto alla gara, tanto meno quali siano.
Un mistero che è legato forse alle polemiche che ci sono state nell’ultima occasione, deflagrate in consiglio comunale in particolare per lo stretto legame (socio di studio) del capogruppo del Pd, Mimmo Di Benedetto, con il proprietario e amministratore di una delle due società (la Coselp) che avevano risposto, uniche, alla gara.
E’ probabile, d’altronde, che nel caso ad aggiudicarsi la nuova gara siano altre società, che il 15 aprile si procederà con una nuova proroga: sarebbe complesso, infatti, cambiare i sistemi e la fornitura in corso a un mese e mezzo dalla fine dell’anno scolastico.
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