Insidie nel mercato libero di gas e luce. SPI CGIL invita a fare attenzione

Lancia l’allarme l’SPI, il Sindacato dei Pensionati Italiani della CGIL sulle insidie nascoste dietro al mercato libero di energia elettrica e gas.

Per questo, martedì 6 febbraio alle ore 10, presso la sede della CGIL in vico del Vecchio a Sulmona l’iniziativa promossa dalla sigla sindacale e dall’associazione Federconsumatori Abruzzo per affrontare una situazione potenzialmente rischiosa, soprattutto per fragili e anziani.

Tanti saranno gli argomenti trattati a partire dall’importanza di una corretta informazione perché come spiega l’SPI “sottoscrivere un contratto per la fornitura di energia elettrica e gas non è cosa da poco e l’inganno è dietro l’angolo” e l’importante è fare attenzione al momento di firmare qualunque tipo di contratto, da quelli proposti telefonicamente dai call center a quelli offerti da operatori che si presentano a casa.

Con la fine del mercato tutelato per il gas lo scorso 10 gennaio e, dal primo luglio prossimo, anche di quello per l’energia elettrica, si è aperta una fase delicata per le condizioni economiche delle famiglie alle prese con nuovi contratti da stipulare.

Per “fornire adeguate e corrette informazioni sulle scelte da compiere”, l’iniziativa di martedì prossimo vedrà intervenire la dottoressa Donatella Sarra su temi che dalla fine del mercati tutelati, al Bonus Sociale e Bonus Salute, fino alla tutela delle vulnerabilità, non mancherà di illustrare le particolari esenzioni per persone anziane e fragili.