Elezioni Pratola: simbolo concesso ai Cinque Stelle, in arrivo il sesto candidato

Da 5 a 6 per mille a Pratola dove per i circa 5mila elettori, appunto, ci saranno 6 candidati.

Aumentano gli aspiranti alla poltrona di sindaco. I 5 Stelle, infatti, stanno per ricevere il placet dai livelli alti del movimento e si apprestano così a formare la propria squadra, ma prima a chiudere con la burocrazia. “Stiamo ultimando tutte le procedure­- hanno dichiarato i grillini pratolani, che preferiscono non sbilanciarsi troppo- a giorni renderemo ufficiale la nostra candidatura”. Resta, ovviamente, una incognita anche la persona che guiderà la lista a cinque stelle, anche se la lista è di fatto pronta.

I grillini vanno così ad aggiungersi all’elenco di candidati che chi in un modo o chi nell’altro, chi più chi meno, hanno già ufficializzato tutto, dai candidati ai programmi, e iniziato la campagna elettorale con diversi incontri.

Resta, dunque, in lizza Cesidio D’Alessandro con “Persone come te”, formazione composta da persone che, ci tiene a sottolineare il candidato, “Non sono legate ad alcun partito. A giorni chiuderemo la lista”.

Anche Gaetano Di Cioccio, con “Futuro Comune”, preferisce prendere ancora un po’ di tempo per limare la sua squadra formata, questo si sa, per il 50 per cento dalla Giunta uscente e da nuovi volti tra i quali: Mattia Tedeschi, Rosanna Tuteri e Liana Coccovilli.

Confermata anche la candidatura di Luan Halulli, come gli altri in corsa verso la chiusura della lista lista, a lui mancano due quote rosa. Nessun dubbio per la candidata Alessandra Tomassilli con “Pratola Insieme”, né, tantomeno, per Antonella Di Nino con “Pratola Bellissima”, l’unica ad aver ufficializzato tutto, perfino i nomi di chi concorrerà al suo fianco (Chiara Cavallaro; Aldo Di Bacco; Fabiana Donadei; Giovanni Silvestri; Paolo Di Bacco; Nunzio Tarantelli; Marianna Palombizio; Flavio Pace; Francesco Iacobucci; Massimiliano Di Bacco; Adele Leombruni e dall’attuale consigliere di opposizione Anthony Leone).

Amministrative variegate, dunque, a Pratola dove i 5 mila elettori di certo non possono lamentarsi di avere poca scelta.

 s.pac