Memoria e libertà viaggiano fianco a fianco, sullo stesso percorso. O meglio, sullo stesso sentiero: quello tracciato dai partigiani della Brigata Maiella sui monti d’Abruzzo. Luoghi favorevoli dal punto di vista orografico per ribaltare il fronte, scacciare la Wehrmacht e risalire lungo l’intero stivale sotto le ali dell’aquila polacca. Di questa e di altre storie di libertà si parlerà al liceo scientifico “E. Fermi” di Sulmona, con la presentazione del libro “Sul sentiero della libertà”, a cura di Franca Del Monaco e Maria Rosaria La Morgia.
L’appuntamento è fissato alle 10:30 di sabato 27 gennaio, in concomitanza della Giornata della Memoria. Un evento organizzato dall’associazione “Il Sentiero della Libertà”, in sinergia con la Fondazione Carispaq. Una sorta di ritorno a casa per l’associazione promotrice del Freedom Trail, che proprio tra i banchi del liceo scientifico prese vita nel 2001, anno in cui a Sulmona venne in visita Carlo Azeglio Ciampi per “battezzare” la prima edizione del sentiero che collega la città ovidiana a Casoli.
Durante la presentazione interverrà la professoressa Adelaide Strizzi, ex docente del “Fermi” nonché vicepresidente e responsabile organizzativo del Sentiero della Libertà che quest’anno vedrà la sua XXII edizione (26-27-28 aprile). Assieme a lei ci sarà anche la giornalista Maria Rosaria La Morgia. Presenti anche Fabrizio Politi, professore dell’UnivAq, il sindaco Gianfranco Di Piero, la dirigente scolastica Luigina D’Amico e il presidente della fondazione Carispaq, Domenico Taglieri.
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