A poche ora dall’ufficializzazione della sua candidatura alle prossime elezioni regionali con l’Udc , con un post sul suo profilo Facebook Catia Puglielli, rappresentante del tribunale per i diritti del malato, comunica le proprie dimissioni dall’altra carica che aveva assunto, in extremis, qualche mese fa, quella cioè di presidente del comitato festeggiamenti Madonna della Libera, incarico assunto con grande entusiasmo e determinazione per guidare l’organizzazione di quella che per Pratola e i pratolani è molto più di una “festa” e che per l’assenza di candidati, quest’anno, aveva rischiato molto.
“Nonostante lo statuto non preveda ipotesi di incompatibilità – scrive la Puglielli – ritengo opportuno autosospendermi dall’incarico fino al giorno delle votazioni”. Dimissioni temporanee dunque per la candidata Udc che promette di tornare nel pieno delle sue funzioni dopo le votazioni “per garantire la riuscita della festa”. A sostituirla fino al 10 marzo, giorno in cui gli abruzzesi saranno chiamati al voto, l’attuale vicepresidente del comitato Raimondo Onesta che insieme al comitato porterà avanti il lavoro dei prossimi mesi. Dimissioni che, a prescindere da una formale incompatibilità, sono sembrate quasi imposte e che, come ormai consuetudine, sono state comunicate tramite social, oggi il canale privilegiato per tutte le comunicazioni, anche istituzionali.
Come quella della candidatura alle elezioni regionali in lista Udc, che con le parole “Fidati, Scegli, Vota” la Puglielli ha deciso ieri di comunicare sempre su Facebook. Una conferma seguita ad un altro post, quello dell’assessore del Comune dell’Aquila, Roberto Tinari, che molto probabilmente correrà in coppia con la Puglielli nella lista di centro a sostegno del candidato Marco Marsilio.
Di Pratola Peligna, avvocata del foro di Sulmona, Catia Puglielli da anni ricopre il ruolo di coordinatrice del tribunale per i diritti del malato, anche questa carica che qualcuno ritiene incompatibile con l’attivismo politico, anzi partitico. Il suo nome va ad aggiungersi a quelli delle altre donne scese in campo a sostegno del centrodestra di Marco Marsilio: Maria Assunta Rossi con Fratelli D’Italia, Antonietta La Porta e Luisa Taglieri per Forza Italia, Marianna Scoccia, che doveva candidarsi con l’Udc, ma che ha dovuto ripiegare sulla lista “Noi Moderati”, ad oggi, ancora, con qualche problema per chiudere l’organigramma.
Meno male che doveva difendere la sanità nel Centro abruzzo, e si candida
con Marsilio. Ancor più grave sarà una semplice portatrice di preferenze per personaggi di altri territori.
Ora mi è chiaro perchè non veniva invitata……
bene,tanti gli incapaci,inconcludenti,inutili della politica,la realta’:sospesi i servizi essenziali/primari,cancellati tutti gli altri,i Cittadini pagano anticipatamente (imposte/tasse)per servizi non fruibili,non erogati,non garantiti, si candidano per fare cosa?
La Questione morale ,Enrico Berlinguer lanciò l’allarme : i partiti? Solo potere e clientela,i partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali…
Ragione da vendere,o no?
C’è qualcuno che non si è candidato?
I sondaggi dicono che Marsilio e D’Amico sono quasi testa a testa.
E se vince D’Amico?
Ci sarà da ridere con tutti questi salti della barricata fatti apposta nella conviznione che Marsilio vincesse a mani basse.
Francy
Rappresentante del Tribunale per i diritti del malato e si candida alla Regione? No comment….
Scusate ma se uno fa il volontario è costretto a fare il volontario a vita? Della serie lottare gratis e prendersi pure le parole? Per questo non crescerete mai perché sparlate di tutto e tutti . Questa è la riconoscenza che si mostra alle persone che hanno dato tanto senza chiedere mai nulla in cambio. Vergognatevi
Ma infatti, io sono di sinistra e mai mi potrebbe venire anche solo il pensiero di votare Marsilio ma ben venga l’impegno finalmente di persone preparate e di valore come Katia Puglielli perché il volontariato ha pur sempre dei limiti e c’è anche bisogno di entrare nei sistemi decisionali per incidere ancora di più nelle scelte.
Marianna,
tra le allodole Tu
sei un Sindaco apprezzato ed un Consigliere regionale che si è ben destreggiato nell’arena dei poteri…
Dichiara presto il tuo impegno per il futuro quinquennio con un programma ed obiettivi raggiungibili.
Il resto, verrà da sé.