Concluso a Roma il ciclo di studi dedicato a Giuseppe Capograssi

Si è svolto sabato 16 dicembre a Roma presso l’aula magna della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) l’ultima lezione del corso universitario di alta formazione dal titolo Alle radici dei diritti di uguaglianza dell’individuo interamente dedicato alla figura del giurista e filosofo Giuseppe Capograssi.

Alla presenza di tutti i relatori e docenti si è così concluso un ciclo di studi che oltre Roma, Teramo e Terni, ha visto anche Sulmona tra le sedi scelte per i 10 incontri previsti; e proprio nel Palazzo che del giurista porta il nome, lo scorso 14 ottobre si è svolto il quarto appuntamento del corso sul il tema “la svolta antropologica del pensiero di Giuseppe Capograssi”, approfondito anche grazie al contributo di chi, a Sulmona, è da sempre impegnato nello studio e divulgazione del pensiero del grande giurista.

Un bilancio più che positivo, commenta Massimiliano di Bartolo, ideatore e organizzatore del corso davanti agli importanti numeri di un ciclo di studi che tra collegamenti on line e incontri in presenza ha registrato la partecipazione non solo di avvocati, giuristi, giudici e studiosi del diritto ma anche di tante persone comuni interessate a riflettere sulla vita e sulle opere del grande sulmonese.

A Roma, dopo i saluti del professore Damiano Nocilla, presidente nazionale UGCI (Unione giuristi cattolici italiani) un ospite d’eccezione, il professore Francesco Mercadante, massimo studioso vivente di Capograssi che grazie alla sua profonda conoscenza del filosofo giurista ha voluto offrire un importante contributo alla lezione conclusiva del professore Pezzimenti dedicata al tema “autorità e potere”.

“Questo ciclo di studi è stato solo l’inizio di un approfondimento che si intende fare sul pensiero filosofico-giuridico di Capograssi”, spiega Massimiliano Di Bartolo pensando al futuro di un’iniziativa che lui stesso ha voluto dedicare a un suo ‘conterraneo’. Di Bartolo, raianese oggi delegato regionale della UGCI Umbria, ha voluto rendere omaggio a chi da Sulmona ha contribuito a scrivere importanti pagine della storia della filosofia giuridica e che oggi, grazie al Campus Universitario e di alta formazione Unidolomiti sede dell’organizzazione del corso, è stato possibile riscoprire per apprendere la lezione di uno studioso del diritto dei primi del novecento che ancora tanto ha da dire all’uomo contemporaneo.