La Procura della Repubblica di Sulmona apre un fascicolo contro ignoti per l’ipotesi di reato di esercizio abusivo della professione, nel centro per l’autismo e psichiatrico di Pratola Peligna. Un’inchiesta che nasce dall’ispezione dei Carabinieri del Nas di Pescara, avvenuta pochi giorni fa all’interno delle strutture in località Capo Croce. Qui, sarebbero stati inquadrati e contrattualizzati come collaboratori alcune persone non iscritte all’albo professionale.
Da quanto emerso e riportato nel verbale, alcuni educatori professionali avrebbero conseguito il titolo prima dell’entrata in vigore della Legge Iori, entrata in vigore il primo gennaio 2018, che regolamenta e tutela la professione. Alcuni professionisti del centro sarebbero quindi stati inquadrati sotto un diverso profilo professionale. Un’incongruenza emersa già a novembre scorso, durante un vertice tra i lavoratori e Antonella Di Nino, sindaco di Pratola Peligna, quando era stato chiesto di specificare le esatte mansioni degli operatori del centro.
Contro ignoti… Solitamente i contratti di assunzione vengono stipulati tra lavoratore che ha un nome ed un cognome ed il datore di lavoro anch’esso con un nome e cognome.
Ignoti è il cognome del datore di lavoro