Il regalo si fa politica: torna “Giocattoli in Movimento” per il riuso e contro i rifiuti

“Perché buttare i giocattoli vecchi, ancora in buono stato, quando potrebbero avere una seconda vita e far felici ancora molti bambini?”.

Se lo chiede il Gruppo territoriale Sulmona – Valle Peligna del M5S che annuncia l’appuntamento con Giocattoli in Movimento l’iniziativa ormai diventata una tradizione del periodo natalizio. Donare un giocattolo per “condividere una parte di noi, della nostra storia e farne partecipe un bambino – scdrive il portavoce Giuseppe Larosa – senza dimenticarci di aiutare l’ambiente” e così nei giorni di martedì e giovedì del mese di dicembre dalle 16 alle 18 sarà possibile portare giocattoli e libri ancora in buono stato presso la sede di Sulmona in corso Ovidio n.124 oppure al gazebo che verrà allestito in città nei primi giorni del mese di gennaio 2024.

Perché se è vero che parole come ambiente, riciclo ed economia circolare sono ormai entrate a far parte del nostro vocabolario quotidiano ispirando modi di vivere e di pensare, per il Movimento 5 stelle questo vuol dire riconoscersi in quei valori che da sempre lo rappresentano. E che lo spingono ad intraprendere le tante iniziative a difesa del territorio e di chi lo abita, a partire dalla battaglia contro “l’invasione della plastica ‘usa e getta’ che non ha risparmiato nemmeno il mondo dei giocattoli” continua il comunicato.

Problema particolarmente avvertito in Valle Peligna afflitta da una “disastrosa gestione dei rifiuto operata dal Cogesa – come affermano la senatrice Gabriella Di Girolamo, il coordinatore provinciale Attilio D’Andrea e il consigliere comunale Angelo D’Aloisio – che ha portato a un costante indebitamento della società e dei Comuni soci oltre che ad una discarica colma con anni di anticipo dalla previsione di saturazione”. E per evitare di riempirla ancora di più favorendo il riciclo, il riuso e lo scambio, Giocattoli in Movimento consentirà a tutti di fare qualcosa, anche piccola, a favore dell’ambiente; e dei bambini meno fortunati. I giocattoli e i libri raccolti verranno infatti donati a chi ne ha più bisogno: reparti pediatrici, case di accoglienza per minori e strutture per l’infanzia.

“Con un semplice quanto importante gesto di solidarietà, riduciamo la produzione di plastica ed evitiamo che tanti buoni giochi finiscano in discarica”.